Concerto 1 maggio, Salini: "Nessuna censura a Fedez o altri"

"In questi tre anni - spiega - ho sempre cercato in tutti i modi di garantire che in Rai fosse assicurata pluralità di voci e di opinioni perché ritengo sia il principale obiettivo della mission di Servizio pubblico.

Questo deve essere chiaro, senza equivoci e non accettiamo strumentalizzazioni che possano ledere la dignità aziendale e dei suoi dipendenti".

"In merito all’intervento di Fedez al Concerto del Primo Maggio, Rai3 ha spiegato di non aver mai censurato Fedez né altri artisti né di aver chiesto testi per una censura di qualsiasi tipo. (Adnkronos)

Su altre fonti

Nel suo monologo Fedez ha spiegato che il contenuto del suo intervento (o almeno una parte) era stato definito "inopportuno" dalla vicedirettrice di Raitre. (Today.it)

Già, perché gli artisti, Fedez in testa, erano in una vera e propria crisi di astinenza da pubblico. Hai un bel dire i social o Zoom, ma essere di nuovo su un palco in diretta davanti a un pubblico che non è quello già tuo, chiuso, di Instagram, è un’altra cosa. (La Stampa)

Fedez ha raccontato di aver ricevuto una telefonata della Rai in cui gli si sottolineava “l’inopportunità” del suo discorso. E così oggi in tanti chiedono le dimissioni di chi ha avuto un ruolo in questa storia. (L'HuffPost)

“In Rai non esiste e non deve esistere nessun sistema”. Una ricostruzione che viale Mazzini ha smentito ufficialmente, ma che trova riscontro nella chiamata in vivavoce registrata dallo stesso rapper. (Il Fatto Quotidiano)