Vaccini, Fabrizio Cicchitto (ReL): Pfizer e CTS in netta contraddizione
“Fra quello che dice la Pfizer e quello che sostiene il CTS c’è’ una netta contraddizione.
La direzione di Pfizer ha dichiarato che il secondo richiamo deve avvenire entro 21 giorni.
Invece il CTS ha dato via libera per richiami a 35 o a 41 giorni.
Siccome la credibilità del CTS e’ ai livelli minimi per mille contraddizioni manifestate nel passato, ci auguriamo che il governo e le regioni raccolgano le indicazioni di Pfizer, anche perché si toglierebbe credibilità al secondo richiamo. (Agenpress)
La notizia riportata su altre testate
«Nei test clinici la somministrazione della seconda dose di Pfizer era prevista fino a 42 giorni. Nel contempo l'Ema confida che i vaccini a mRna siano «in grado di neutralizzarla». (ladigetto.it)
Erano stati gli Stati Uniti a opporsi a questa data chiedendo uno slittamento alla prossima settimana "per dare tempo alla diplomazia". Ad aggravare il quadro c'è stato anche il lancio dal Libano di razzi diretti verso Israele ma finiti in mare. (Yahoo Notizie)
Le persone che hanno fatto la prima dose di Pfizer o Moderna nei primi giorni di questa settimana (lunedì 10, martedì 11 e mercoledì 12 maggio) manterranno la seconda dose al 40esimo giorno. (tvprato.it)
Nel frattempo la ventitreenne s’è sottoposta a nuove analisi che dovrebbero fornire dati aggiornati della sua situazione. Al momento è disidratata e beve sette litri di acqua al giorno. (il Fatto Nisseno)
Lo ha detto Pierpaolo Sileri, sottosegretario alla Salute, a Domenica In Milano, 16 mag. (LaPresse)
“È importante sottolineare che nei test clinici” la somministrazione della seconda dose di Pfizer Biontech era prevista fino a 42 giorni, ha spiegato Marco Cavaleri dell’Ema PFIZER – Valeria Marino, direttore medico di Pfizer Italia, ieri ha raccomandato di attenersi all’impostazione suggerita dall’azienda: “Il vaccino è stato studiato per una seconda somministrazione a 21 giorni. (Il Riformista)
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