Rotterdam si rifiuta di smontare il ponte per far passare lo yacht di Jeff Bezos: “I soldi non comprano il diritto a smontare un monumento nazionale”

Il Fatto Quotidiano ESTERI

È la lezione che la città di Rotterdam, nei Paesi Bassi, ha dato a Jeff Bezos.

Qui in Olanda non crediamo che tutti possano essere ricchi come fanno le persone in America, dove il cielo è il limite

Pur non venendo più utilizzato, infatti, il ponte è considerato dai residenti come un vero e proprio monumento nazionale, ecco perché si sono opposti al suo smontaggio.

Ma andiamo con ordine: tutto è iniziato lo scorso febbraio, quando l’Oceanco ha inviato all’amministrazione la richiesta di smontare una parte del ponte De Hef per far passare il super yacht. (Il Fatto Quotidiano)

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Nelle scorse settimane Oceanco ha ritirato la richiesta di smantellare l’Hef: Bezos dovrà trovare un altro modo per far navigare il suo Y721 Puoi smontare i monumenti?», si sono chiesti diversi cittadini e l’ex consigliere comunale Stefan Lewis. (Gazzetta di Parma)

Rotterdam contro Jeff Bezos: non si smonta un ponte. La città di Rotterdam ha rispedito al mittente la richiesta di smontare lo storico ponte cittadino De Hef per permettere il passaggio del nuovo superyacht a vela di proprietà del terzo uomo più ricco del pianeta. (Blitz quotidiano)

La Rotterdam Historical Society ha fatto presente come i funzionari cittadini avevano promesso di non smantellare mai più il ponte a seguito del completamento del massiccio restauro terminato nel 2017 Le proteste inaspettate. (greenMe.it)

E' già abbastanza», ha affermato Ellen Verkoelen, consigliera comunale e leader locale del partito 50Plus, che rappresenta i pensionati. Alla base del duello vi sono i principi del calvinismo, confessione protestante che predica la frugalità e l'autodisciplina, virtù ancora molto popolari nel Nord Europa. (Ticinonline)

Lo yacht, Y721, è stato costruito in cantieri olandesi e per questo non poteva evitare di passare da Rotterdam. I cittadini si sono opposti: «I soldi non comprano tutti i diritti». (Corriere della Sera)

La concessione, in prima battuta accordata da un funzionario pubblico di Rotterdam, ha però suscitato l'indignazione della popolazione. Puoi smontare i monumenti?», si sono chiesti diversi cittadini e l'ex consigliere comunale Stefan Lewis. (Corriere del Ticino)