Vaccini, gli Stati Uniti sono pronti a donare 500 milioni di dosi Pfizer a 100 Paesi nel mondo

L’indiscrezione è confermata dal New York Times, secondo cui le dosi saranno distribuite a 100 Paesi nell’arco di due anni.

Gli altri 6 milioni di dosi andrebbero direttamente ai Paesi in situazioni di particolare emergenza sanitaria, inclusa l’India

La scorsa settimana, la Casa Bianca aveva pubblicato i dettagli su come allocare 25 milioni di dosi verso Paesi terzi, di cui 19 milioni da condividere con il programma dell’Onu Covax. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Stando a quanto riferisce Reuters, gli Stati Uniti hanno previsto di acquistare 500 milioni di dosi del vaccino Pfizer, da distribuire poi nei prossimi due anni a circa 100 Paesi a medio e basso reddito attraverso il progetto COVAX. (Money.it)

editato in: da. (Teleborsa) – La Casa Bianca ha raggiunto un accordo con Pfizer e BioNTech per fornire 500 milioni di dosi di vaccino contro il coronavirus a circa 100 Paesi nei prossimi due anni. Lo riporta il New York Times, sostenendo che il Presidente Biden prevede di annunciare il piano nelle prossime ore. (QuiFinanza)

Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 40,76 e successiva a 41,48. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 249,3 e successiva a 258,6 (ilmessaggero.it)

A darne notizia è il Washington Post, che cita alcune fonti vicine all’amministrazione Usa. Pare che Joe Biden annuncerà ufficialmente gli acquisti al prossimo G7. (L'Unione Sarda.it)

L’Unione europea “deve avere almeno la stessa ambizione degli Stati Uniti”. La Francia è stato il primo Paese a donare tramite Covax, inviando 100.000 dosi alla Mauritania ad aprile (LaPresse)

Con questa mossa gli Stati Uniti mirano a liberarsi dalla scomoda reputazione di essere un accumulatore di vaccini e spingono le altre economie industrializzate a fare altrettanto (Fanpage.it)