Vaccino, verso il richiamo per chi ha fatto Johnson & Johnson: "Dopo due mesi ridotta l'efficacia"

SavonaNews.it ECONOMIA

"Il vaccino J&J è uno dei vaccini vettore adenovirale, come quello di Astrazeneca, monodose.

Il green pass così come è non spinge più come ci si augurava facesse

Una delle cause è l'introduzione del green pass, in particolare nei luoghi di lavoro che ha aumentato il numero di tamponi eseguiti dalla popolazione.

Per quanto riguarda i dati, dopo due mesi anche in Italia i contagi iniziano a salire. (SavonaNews.it)

La notizia riportata su altri media

Terza dose, Vaia: sì a terza dose, ma troppi non vaccinati. Francesco Vaia, direttore sanitario dell‘’Istituto malattie infettive dello Spallanzani avverte: «Sono ancora troppo numerosi gli italiani che non si sono vaccinati. (ilmessaggero.it)

Ma qual è la situazione dei cittadini italiani che hanno ricevuto il siero monodose di Johnson & Johnson? Secondo Locatelli, per la seconda dose “un vaccino Rna messaggero (come Pfitzer o Moderna ndr) avrebbe anche il vantaggio di genere una risposta immunologica anche migliore". (Yahoo Notizie)

Superare l’intervall0 di due mesi non minerebbe l’efficacia della protezione. I lombardi in questa fascia d’età si aggiungeranno così agli over 80, agli operatori sanitari e ai pazienti fragili che già possono chiedere la terza dose tramite il sito prenotazionevaccinicovid. (Corriere Milano)

Ad affermarlo è stato il presidente del Css e coordinatore Cts Franco Locatelli durante la trasmissione 'Che Tempo Che Fa' su Rai3. (QuiComo)

Per quanto riguarda i dati, dopo due mesi anche in Italia i contagi iniziano a salire. Una delle cause è l'introduzione del green pass, in particolare nei luoghi di lavoro che ha aumentato il numero di tamponi eseguiti dalla popolazione. (TargatoCn.it)

Vaccino Johnson & Johnson e seconda dose, giusto farla? Questo darebbe un 'booster' che funge come" farebbe "una terza dose per chi aveva fatto un vaccino mRna (Adnkronos)