Anche a Darfo lenta ripresa delle attività dopo l'attacco hacker ai laboratori Synlab

Radio Voce Camuna INTERNO

Anche per le sedi di Breno e Darfo Boario Terme dei laboratori Synlab Italia gli ultimi due giorni sono stati all’insegna del ripristino delle funzionalità del proprio sistema informatico, dopo l’attacco hacker subìto da tutte le sedi presenti in Italia del gruppo. Una serie di disservizi hanno iniziato a manifestarsi sui sistemi delle varie sedi nella giornata di giovedì, che hanno impedito l’accesso ai sistemi informatici e telefonici ed ai servizi collegati. (Radio Voce Camuna)

Ne parlano anche altri media

Un attacco hacker ha colpito Synlab Italia. Le operazioni del noto fornitore di servizi di diagnosi sanitaria risultano bloccate. Inizialmente l’azienda aveva attribuito l’interruzione di servizio a generici problemi tecnici. (Cyber Security 360)

Il network europeo di servizi per la sanità Synlab è stato preso di mira da un gruppo di hacker ancora non identificato che, durante un attacco, ne ha compromesso il funzionamento del comparto di diagnosi medica. (Virgilio Notizie)

Sia direttamente contattata che sul suo sito, Synlab si è limitata a informare tutti i pazienti e i clienti di aver «subito un attacco hacker ai propri sistemi informatici su tutto il territorio nazionale. (La Provincia Unica TV)

Synlab Italia, network nazionale di laboratori dotati di punti prelievo e centri polidiagnostici, è stata colpita da un imponente attacco hacker. A darne notizia è Synlab sul suo sito web e sui profili social. (ilmessaggero.it)

A darne notizia è Synlab sul suo sito web e sui profili social. Synlab Italia "informa tutti i pazienti e i clienti di aver subito un attacco hacker ai propri sistemi informatici su tutto il territorio nazionale - sottolinea - In via precauzionale, appena identificato l’attacco e secondo le procedure aziendali di sicurezza informatica, tutti i sistemi informatici aziendali in Italia sono stati immediatamente disattivati". (Adnkronos)

Dalle modalità si presume che si tratti di un attacco ransomware, ossia tramite un virus inviato da cybercriminali organizzati che cripta i dati di un computer i cui criminali che lo realizzano chiedono un riscatto per rimuovere il blocco. (Corriere della Sera)