Renault ottiene dallo Stato francese prestito garantito da 5 miliardi

Il Messaggero ECONOMIA

. (Teleborsa) - Losi impegna a dare il, in cambio della promessa chei.La questione aveva provocato vastefra le parti sociali, giacché il Piano di Reault prevede, sui 15mila complessivi a livello globale, e più specificamente la chiusura dello, nel Nord della Francia, che impiega oltre 2mila operai.In seguito ad un, a Bercy, il Ministro dell'Economia, ritenendosi sufficienti le garanzie date all'azienda, che si è impegnata a, compreso quello nel Nord della Francia,Soddisfazione è stata espressa anche da Xavier Bertrand, Presidente della regione Hauts-de-France, dove ha sede lo stabilimento, in rappresentanza delle autorità locali. (Il Messaggero)

Su altre fonti

A febbraio, Renault ha rivelato la sua prima perdita annuale in un decennio. L’esecutivo francese ritiene di aver ricevuto le adeguate garanzie richieste al gruppo sulla tutela dei siti francesi e i posti di lavoro a cui era vincolato il via libera al prestito garantito. (Corriere della Sera)

Le Maire "firmerà oggi la garanzia al prestito che sarà concesso a Renault", ha dichiarato il ministero dell'economia all'Afp. "Abbiamo bisogno di questi lavori, altrimenti morirà un intero territorio", ha detto. (la Repubblica)

Il presidente Jean-Dominique Senard aveva assicurato che il piano contemplava la chiusura di un solo sito in Francia, quello di Choisy-le-Roi nella Val-de-Marne. Allo studio, poi, l’adattamento delle capacità di produzione in Russia e la razionalizzazione della produzione di cambi in tutto il mondo. (La Gazzetta dello Sport)

Il richiamo della linea potrà essere effettuato parzialmente o integralmente, in una o più tranche, entro il 31 dicembre prossimo. Il finanziamento potrà essere "richiamato" dalla Casa della Losanga per finanziare le sue attuali "esigenze di liquidità nel contesto di una crisi senza precedenti". (Quattroruote)

Renault, sì al prestito da 5 miliardi garantito dallo Stato L'apertura di credito, che potrà essere utilizzata integralmente o parzialmente, consentirà di garantire il finanziamento del fabbisogno di liquidità del gruppo in un contesto di crisi senza precedenti di Al. (Il Sole 24 ORE)

Allo studio, poi, l'adattamento delle capacità di produzione in Russia e la razionalizzazione della produzione di cambi in tutto il mondo. La previsione è che la capacità di produzione globale discenderà da 4 a circa 3,3 milioni di veicoli. (AGI - Agenzia Italia)