scarcerato tre anni fa: ecco perchè

Giornale di Sicilia INTERNO

PALERMO. Uomo del clan mafioso di Porta Nuova, condannato all'ergastolo nel 1983, era stato scarcerato nel 2014 dopo 25 anni di detenzione. Scarcerazione seguita da una sentenza della corte di Cassazione in applicazione della legge Carotti, che ... (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Il boss Giuseppe Dainotti è stato ucciso a colpi di pistola in via D'Ossuna, nel quartiere Zisa, a pochi metri dal tribunale e dall'ingresso di un istituto gestito da suore, che ospita una scuola dell ... (PrimaPaginaReggio24)

Secondo una prima ricostruzione Dainotti è stato affiancato da due giovani a bordo di una moto ... Pistola a tamburo, che non ha lasciato bossoli sull'asfalto. (BlogSicilia.it)

Alla vigilia delle commemorazioni della strage di Capaci la mafia torna a far sentire la propria presenza. Ucciso stamane in un agguato a Palermo il capomafia Giuseppe Dainotti, 67 anni. (PostGenovaOnline)

(askanews) - La mafia torna a sparare a Palermo. Palermo, 22 mag. (98zeroinfo)

Palermo, 22 maggio 2017 - Il rischio era nell'aria, e il questore di Palermo, Renato Cortese, 10 giorni fa aveva lanciato l'allarme: "Ci sono state alcune scarcerazioni che ci preoccupano perché la mafia è un'organizzazione che oggi va alla ricerca di ... (Quotidiano.net)

L'agguato è avvenuto in pieno giorno. I killer sono entrati in azione mentre il boss Giuseppe Dainotti si trovava a bordo della sua bicicletta, nel quartiere della Zisa, a Palermo. (ZON.it)