Le scene di Ivano Marescotti

È sempre stato divorato dalle passioni, Ivano Marescotti, scomparso domenica 26 marzo a 77 anni nella sua Romagna. Innanzitutto, dalla passione per il teatro: aveva lavorato fino ai quarant’anni all’ufficio urbanistica del Comune di Ravenna, partecipando alla stesura del piano regolatore della città. Si era licenziato nel 1981, dopo dieci anni di attività: “Non volevo più fare un lavoro fisso, inchiodato tutti i giorni alle stesse mansioni” diceva in un’intervista rilasciata a chi scrive, per il “Corriere di Bologna”, nel febbraio del 2022, quando aveva annunciato con un secco comunicato l’addio alle scene e ai set. (doppiozero)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel pomeriggio di mercoledì infatti si è tenuta la commemorazione pubblica dell’attore sempre nell’ex convento di San Francesco a Bagnacavallo. Camera ardente gremita di persone oggi per l’ultimo saluto ad Ivano Marescotti (Ravennawebtv.it)

Commovente l'uscita del feretro dalla sala gremita dell'ex convento di San Francesco a Bagnacavallo, in provincia di Ravenna. L'attore è morto domenica, dopo una battaglia contro il cancro (Today.it)

Erika Leonelli, moglie dell’attore Ivano Marescotti, ha parlato per la prima volta degli ultimi mesi di vita di suo marito, che già da tre anni era consapevole di essere malato di cancro. Ivano Marescotti: le parole della moglie (Notizie.it )

L’Associazione Dis-ORDINE comunica di essere vicina con il proprio abbraccio al dolore dei familiari di Ivano Marescotti e di quanti lo piangono. Nella nota stampa diffusa da Dis-ORDINE si legge che: “Il cinema, il teatro e la cultura italiana perdono un interprete autentico, simpatico coerente, sempre legato alla terra e ai valori da cui è nato, ma non ne perderanno la memoria. (ravennanotizie.it)

Un modo, se si vuole, di trattenerla ancora, d’impedirle d’andarsene definitivamente, ma anche l’unico modo per apprezzarla compiutamente, avvertire il vuoto della sua mancanza futura, riconoscerle l’unicità che le spetta. (il Resto del Carlino)

Quasi cinquemila persone sono passate dalla camera ardente in questi giorni e circa 400 hanno partecipato ai funerali dell'attore. Ma del suo mondo non c'erano divi all'uscita di scena che aveva preparato lui: "Di morire adesso non ne ho voglia" (La Repubblica)