Superbonus, dalle scadenze ai controlli: ecco cosa c’è da sapere sulle regole

Sky Tg24 INTERNO

Il visto di conformità per il Superbonus è necessario anche nel caso in cui il bonus sia utilizzato come detrazione in dichiarazione e non più, quindi, solo in caso di opzione per la cessione del credito o dello sconto in fattura

IPA/Fotogramma. VISTO DI CONFORMITÀ - È stata emanata una circolare (16/E) con le linee guida al decreto anti-frodi e indicazioni su visto di conformità (per attestare il diritto al beneficio) e asseverazione (per la congruità delle spese). (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo l’inserimento nel Documento di economia e finanza 2021, il provvedimento verrà confermato nella legge di Bilancio 2022. Il 31 dicembre 2023, infine, è la data ultima per i lavori eseguiti dagli Iacp, se al 30 giugno 2023 è stato realizzato almeno il 60% dei lavori. (LinkOristano)

Sono questi alcuni dei nuovi elementi condivisi dalle forze politiche della maggioranza e che si vanno delineando nel quadro degli emendamenti alla legge di bilancio. La riforma, secondo proiezioni legate all'emendamento in stesura, darà consistenti vantaggi anche anche alle fasce reddituali più basse. (Italia Oggi)

Il decalage sarà nel dettaglio al 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023; al 70% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2024; al 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2025. (Wall Street Italia)

Inoltre, se per tale data il SAL avrà raggiunto almeno il 60% dei lavori, tali enti potranno prolungare ulteriormente il termine fino al 31 dicembre 2023 Per i condomini è previsto un unico termine di scadenza senza possibilità di prolungamenti, attualmente stabilita per il 31 dicembre 2022. (Gazzetta del Sud)

Cambia ancora il Superbonus del 110 per cento. Il limite per poter ottenere l’incentivo fissato a 25 mila euro di Isee per le famiglie proprietarie di case unifamiliari e villette, è destinato a scomparire. (ilgazzettino.it)

La cancellazione al tetto Isee di 25mila euro per consentire alle persone fisiche di poter effettuare interventi di efficientamento energetico o di messa in sicurezza delle unità unifamiliari (per la cronaca, villette), è stata condivisa da tutti e il Governo sarebbe pronto a rivedere la sua posizione. (Il Sole 24 ORE)