Decreto Rilancio: le agevolazioni per chi investe in startup e PMI innovative

5/23/2020

La detrazione d’imposta passa dall’attuale 30% al 50%, nel caso delle persone fisiche e per somme fino a 100mila euro.

A stabilirlo è il decreto Rilancio, approdato il 20 maggio in Gazzetta Ufficiale.

Lato investitori, le maggiori detrazioni fiscali potranno avere come effetto positivo l’ampliamento della platea con questo ulteriore incentivo per investire in startup e PMI innovative, potendo detrarre la metà del loro investimento. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Contributi, finanziamenti, agevolazioni, benefici per investitori: il Decreto Rilancio scommette sulle startup innovative. Finanziamenti. Previste risorse aggiuntive pari a 100 mln di euro per il finanziamento agevolato alle startup innovative. (PMI.it)

Che cambia per startup e pmi innovative dopo il decreto Rilancio. Ma vediamo nuovamente, dopo il precedente articolo in cui analizzavo constatavo cosa era rimasto fuori nell’ultima bozza del Decreto andata in approvazione, che cosa è successo. (Agenda Digitale)

Il Fondo riguarda anche le pmi innovative, si legge nel testo. (la Repubblica)

Tramite la Elite Intesa Sanpaolo Lounge, avranno a disposizione un network multi-stakeholder e saranno al centro della finanza globale per una loro ulteriore crescita strategica con la possibilità di raccolta capitali. (Forbes Italia)

Coletta anticipa un tema sul quale lavorerà Italia Startup: “Per quanto riguarda la moratoria di un anno per le imprese innovative con esposizione debitoria verso il sistema bancario faremo in modo che venga riconsiderata in fase di discussione parlamentare”. (EconomyUp)