Immissioni in ruolo 2021, ecco i posti disponibili nella scuola primaria dopo i trasferimenti. Quadro per regioni e province

Orizzonte Scuola INTERNO

Quadro per regioni e province Di. Pubblicati gli esiti della mobilità docenti 2021.

Come anticipato ecco in totale il numero di posti residui dopo le operazioni:. 5.940 infanzia. 23.538 primaria. 38.884 primo grado. 44.329 secondo grado

Immissioni in ruolo 2021, ecco i posti disponibili nella scuola primaria dopo i trasferimenti.

Sono 13.259 le disponibilità su posto comune e di lingua nella scuola primaria. (Orizzonte Scuola)

Se ne è parlato anche su altri media

I giorni di attività didattica si ridurranno rispettivamente a 204 e a 185, nel caso in cui la ricorrenza del Santo Patrono coincida con un giorno nel quale siano previste lezioni In seguito al confronto tra Regione Piemonte e Conferenza Permanente per il Diritto allo Studio e la Libera Scelta Educativa. (https://ilcorriere.net/)

COME E QUANDO PRESENTARE RECLAMO. Il docente che abbia riscontrato errori nella valutazione della propria domanda di mobilità può presentare reclamo entro i 10 giorni successivi alla pubblicazione degli esiti. (Oggi Scuola)

Bruxelles, 7 giu. (LaPresse)

Se lei ha ottenuto per il prossimo anno il trasferimento su preferenza sintetica diversa dal comune di titolarità non sarà sottoposta al vincolo triennale nella scuola di titolarità e, volendo, potrà partecipare alla mobilità per il 2022/23 Tale vincolo triennale non si applica ai docenti beneficiari delle precedenze di cui all’art. (Orizzonte Scuola)

In seguito al confronto tra Regione Piemonte e Conferenza Permanente per il Diritto allo Studio e la Libera Scelta Educativa la Giunta Regionale ha approvato la delibera che definisce i criteri per la determinazione del calendario scolastico validi per il triennio 2021-2024, per garantire alle istituzioni scolastiche tempi adeguati per una programmazione e un’organizzazione efficaci dell’attività didattica. (TargatoCn.it)

Nel 2021, l’esperienza della RNTS si è pure confrontata con la necessità di non disperdere il dialogo quasi quarantennale avviato con le scuole di tutta Italia e di vari paesi europei sui temi del teatro educazione. (Centropagina)