Il ciclone Biparjoy si scatena in India e Pakistan

LaPresse ESTERI

In India migliaia di persone sono state evacuate dalle proprie abitazioni e 75mila sono state portate in campi di soccorso.

Massima allerta, quindi, per le forti piogge e le tempeste scatenate da questo fenomeno metereologico, che hanno già causato numerosi danni.

Le autorità hanno fatto sapere che i venti possono raggiungere raffiche di 140 km/h e che le onde in mare posso arrivare fino a sei metri di altezza in alcune zone

Migliaia di persone sono state evacuate e portate in campi di soccorso. (LaPresse)

Su altre testate

Agenzia NEW DELHI, 16 GIU – Il ciclone Biparjoy, “disastro” o “calamità” in lingua Bengali, si è abbattuto ieri sullo stato indiano del Gujarat, a nord del porto di Jakhan, infuriando fino a metà della notte, e lasciando una scia di devastazione, anche se col passare delle ore, si è trasformato da “ciclone di gravità molto pericolosa” a “ciclone pericoloso”. (La Sicilia)

Migliaia di persone sono state evacuate dalle proprie abitazioni e 75mila sono state portate in campi di soccorso a causa del ciclone Biparjoy che sta colpendo il Paese e il Pakistan. In queste ore l’India sta vivendo una vera e propria emergenza. (Il Fatto Quotidiano)

Il ciclone tropicale Biparjoy ha toccato terra ieri, giovedì, nello stato indiano del Gujarat con la forza di tempesta tropicale, indebolito rispetto ai giorni precedenti quando aveva raggiunto l'equivalente della categoria 3 degli uragani atlantici Ora ha cominciato ad inoltrarsi verso le zone interne al confine tra India e Pakistan e i venti che soffiano intorno al suo centro stanno perdendo intensità, ma è ancora in grado di distribuire forti piogge anche torrenziali (3bmeteo)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Il ciclone Biparjoy (“disastro” o “calamità” in lingua Bengali) ha effettuato il landfall come previsto ieri, nello Stato indiano del Gujarat, a Nord del porto di Jakhan, lasciandosi dietro una scia di devastazione. (MeteoWeb)

Agenzia – Il ciclone Biparjoy che ha toccato le regioni meridionali del Pakistan dopo avere attraversato l’India si è indebolito di intensità. Nelle aree costiere del Paese le oltre 80.000 persone evacuate nella provincia del Sindh stanno rientrando a casa. (La Sicilia)