Peste nera in Mongolia, due contagi e quarantena: “Hanno mangiato carne di marmotta”

Emergono nuovi dettagli sui casi di peste nera registrati in Mongolia.

Peste nera in Mongolia dopo aver mangiato carne di marmotta. Per il Nczd, il Centro nazionale della Mongolia per la malattia zoonotica, i test di laboratorio hanno confermato che i due individui hanno contratto la cosiddetta “peste delle marmotte“.

Sono partiti i test su altre persone che sono entrate in contatto con i due contagiati. (L'Occhio)

Su altri media

Due nuovi casi di peste in Mongolia sono stati registrati negli scorsi giorni: si tratta di un ventisettenne e di una giovane donna dall’età non ancora specificata. Il Centro nazionale della Mongolia per la malattia zoonotica (Nczd) ha infatti confermato l’esistenza della cosiddetta “peste delle marmotte”. (Napoli.zon)

Indubbiamente sì, ma attualmente parliamo ancora di casi sospetti, come hanno riportato in modo più corretto sporadici siti italiani. La lettura di questa vicenda è complessa, ma vista la delicatezza della questione riteniamo giusto non lasciare nulla al caso. (Bufale.net)

Se non vengono assunti antibiotici, la peste bubbonica può diffondersi ai polmoni e uccidere entro le 24 ore, inoltre può essere trasmessa tramite tosse e starnuti. Gli infettati hanno consumato carne di marmotta. (BlogSicilia.it)

I due annunci pubblicati su Facebook (quello dell'agenzia e quello del privato) sembrerebbero relativi alla stessa situazione. Dobbiamo contestualizzare anche in questo caso oppure possiamo dire che si tratta di una forma di discriminazione e, in particolare, di razzismo? (Today.it)

A conferma che i due avevano contratto la peste nera è stato il Centro Nazionale per la malattia zoonotica della Mongolia che inoltre ha avvisato che sono stati indentificate altre 504 persone che sono venute a contatto con i due ragazzi. (Baritalia News)

Ieri la Mongolia ha messo in quarantena la sua regione occidentale che confina con la Russia dopo aver identificato due casi sospetti di peste nera legati al consumo di carne di marmotta. (Secolo Trentino)