Schillaci: "La nostra priorità è abbattere le liste d'attesa nella sanità"

ilGiornale.it SALUTE

"Il sistema sanitario nazionale è formato dal pubblico ma anche dal privato convenzionato. Se si guardano i dati Ocse sulle liste d'attesa, che sono il problema più annoso, si nota come l'Italia sia ai primi posti in Europa per certe prestazioni. Riammordernando il Sistema Sanitario Nazionale e abbattendo le liste d'attesa, cosa che stiamo facendo anche con un piano accurato, con la collaborazione di stakeholder e Regioni, penso che potremo migliorare il Servizio Sanitario riducendo il problema più brutto delle liste d'attesa. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Nel 2023, il 42% dei pazienti con redditi più bassi, fino a 15 mila euro, ha dovuto rinunciare o procrastinare le cure a causa della difficoltà di accesso al Servizio Sanitario Nazionale (Ssn) e delle difficoltà nel sostenere i costi della sanità privata. (Calabria News)

L’Italia rischia una sanità «per censo», dove chi ha i mezzi economici potrà sempre di più garantirsi le cure mentre chi non dispone di un reddito adeguato non potrà curarsi: già attualmente, il 42% dei cittadini meno abbienti è costretto a rinunciare alle cure poichè, non riuscendo ad ottenerle nell’ambito del sistema pubblico, non ha i mezzi per rivolgersi alla sanità a pagamento. (Giornale di Sicilia)

Non tutti riescono ad accedere al Servizio sanitario nazionale, viste le interminabili liste d'attesa, e non tutti hanno la disponibilità economica sufficiente per rivolgersi al privato: ora un report fotografa la situazione, sempre più iniqua, che mostra come troppi cittadini - specialmente nella fascia di reddito più bassa - siano costretti a rinunciare alle cure mediche. (Fanpage.it)

“Dopo anni di criticità stratificate e soli dodici mesi di amministrazione da parte del nuovo governo regionale, l’aumento delle prestazioni erogate, che dal Covid hanno registrato un incremento del 20%, e la riduzione dei tempi di attesa sono tra i risultati più efficaci ed evidenti che dimostrano l’impegno e il lavoro dell’Amministrazione Rocca. (Frosinone News)

Quali mosse per migliorare il sistema sanitario nazionale? "Ci sono tutte le condizioni per migliorare il nostro sistema sanitario. Io credo che i fondi siano sufficienti, vanno spesi meglio, va organizzato meglio il sistema sanitario, va ridefinito il ruolo Stato/Regioni: il Ministero della Salute deve recuperare un po' più di ruolo nel campo della programmazione. (Il Giornale d'Italia)

Quattro italiani su dieci per le loro cure preferiscono pagare invece di aspettare le tempistiche del Servizio Sanitario Nazionale. È quanto emerge dal rapporto ‘Ospedali & Salute’, promosso da Aiop e realizzato in collaborazione con il Censis. (LAPRESSE)