Russia, influencer rischia il carcere | Foto hot davanti alla chiesa di Mosca

Rischia infatti di dover pagare una multa di oltre 5 mila rubli.

L’influencer rischia infatti di dover pagare una multa di oltre 5 mila rubli o dover scontare una pena corrispondente a fino un anno di carcere

Influencer rischia il carcere in Russia per la foto hot scattata davanti alla chiesa di Mosca: Polina Murugina ha cancellato il profilo Instagram “dello scandalo”.

La foto di Polina risale a quest’estate, ma finita tra le mani degli inquirenti. (L'Occhio)

Ne parlano anche altre testate

Ma questo potrebbe non bastare, perché una legge approvata in Russia nel 2013 criminalizza quelli che vengono ritenuti "insulti ai sentimenti dei credenti religiosi". 13 gennaio 2022 a. a. a. Rischia il carcere per una foto Polina Murugina, l'influencer che ha posato nuda davanti a una Chiesa. (Liberoquotidiano.it)

La storia dell’influencer Polina Murugina è davvero singolare: rischia di finire in carcere per un anno per aver posato nuda davanti alla chiesa dell’Intercessione della Beata Vergine Maria, a Mosca. E ha proposto un rovesciamento della “punizione”: più che gli atti di forza servirebbe la «condanna pubblica» dei loro comportamenti (Il Secolo d'Italia)

Un’influencer rischia il carcere in Russia. L’influencer rischia infatti di dover pagare una multa di oltre 5 mila rubli o dover scontare una pena corrispondente a fino un anno di carcere. (Il Fatto Quotidiano)

Si tratta di Polina Murugina, 24 anni, e non è la sola a vedere il carcere per aver violato una nuova legge sull’indecenza. La donna rischia una multa di oltre 4 mila dollari o un anno di carcere se dovesse essere dichiarata colpevole di «aver insultato i sentimenti religiosi dei credenti». (Open)

Polina Murugina rischia di finire in carcere per un anno per aver posato senza veli davanti a una chiesa, a Mosca. Un comportamento che potrebbe causarle più di un grattacapo se sarà ritenuta colpevole, con questo gesto, di aver. (ilmattino.it)

Prima di Polina, una coppia è stata arrestata Ma questo potrebbe non bastare, perché una legge approvata in Russia nel 2013 criminalizza quelli che vengono ritenuti “insulti ai sentimenti dei credenti religiosi”. (GameGurus)