Caso Hasib, chiuse le indagini: 3 poliziotti a rischio processo

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(Adnkronos) – Tre poliziotti a rischio processo per il caso di Hasib Omerovic, il 36enne precipitato dalla finestra il 25 luglio 2022 durante un’attività degli agenti del commissariato Primavalle nell’abitazione di via Gerolamo Aleandro. La procura di Roma ha chiuso le indagini notificando il 415bis, atto che prelude solitamente alla richiesta di rinvio a giudizio, a tre agenti per le accuse, a vario titolo e a seconda della posizione, di tortura e falso. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

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"Amanda è una ragazza molto intelligente, sempre presente a se stessa ed effettivamente, a mio giudizio, il movente della calunnia sta è nel fatto che si sentiva pressata dagli investigatori e per sviare le indagini ricorre a un classico di queste situazioni: fa il nome di un falso colpevole, spende il nome di un innocente sapendolo innocente". (ilmessaggero.it)

Lo ha detto il procuratore generale Ettore Squillace nella requisitoria al termine della quale ha chiesto per la scrittrice americana la conferma della condanna a tre anni di reclusione per calunnia nei confronti del musicista, facendo riferimento al professore svizzero che riferì alla polizia di averlo visto al lavoro nel suo pub nel centro di Perugia (poi chiuso) nell'orario in cui veniva uccisa la studentessa inglese. (Tiscali Notizie)

Sarà rinviato al 5 giugno per eventuali repliche del procuratore generale e quindi delle altre parti, e quindi per la sentenza, il processo in corso davanti alla Corte d'assise d'appello di Firenze chiamata a stabilire se Amanda Knox sia responsabile di calunnia dopo che la Cassazione ha annullato la condanna a tre anni rinviando il procedimento per valutare la configurabilità del reato in relazione solo al memoriale scritto dall'americana la mattina del 6 novembre del 2007. (Il Messaggero Veneto)

"Era consapevole dell'innocenza di Patrick Lumumba", suo datore di lavoro in un pub di Perugia, ed era "consapevole di fare agli inquirenti il nome di una persona che non c'entrava nulla con l'omicidio" della 21enne studentessa inglese Meredith Kercher: per questo va confermata la condanna alla pena della reclusione (Secolo d'Italia)

Nuovo processo in Italia per Amanda Knox, ma questa volta l'americana condannata e poi assolta per l'omicidio di Meredith Kercher non è presente nell'aula della Corte d'assise d'appello di Firenze. (Leggo.it)

L'ennesimo capitolo della vicenda giudiziaria legata al delitto di Meredith Kercher, avvenuto a Perugia il primo novembre del 2007, va in scena giovedì 11 aprile. (Today.it)