Moody's taglia stime crescita globale: cruciali i prossimi mesi

Tuttavia persistono rischi multipli che potrebbero minare ulteriormente le prospettive economiche, incluse pressioni addizionali sui prezzi delle materie prime, problemi più persistenti di lungo termine sulle catene di approvvigionamenti o un rallentamento più pesante del previsto in Cina”.E anche un inasprimento monetario più aggressivo del previsto potrebbe diventare “un catalizzatore di recessione”. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il titolo del colosso delle vendite online ha registrato un rialzo dell'11,7% a 96,6 dollari di Hong Kong, la miglior performance sull'Hang Seng. Alibaba ha chiuso la sessione asiatica con un bel rally. (Milano Finanza)

In frenata anche gli Usa, da +3,7 al +2,8% nel 2022 e dal +2,5% al +2,3% nel 2023, e limitatamente al 2022 anche la Cina, da +5,1% a +4,5%, mentre nel 2023 il Pil di Pechino viene rivisto al rialzo da +5,2 a +5,3% (Notizie - MSN Italia)

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(Teleborsa) - Crescita mondiale più debole e possibile recessione a livello globale. Quanto ai Paesi emergenti le previsioni di espansione vengono ridotte dal +4,2% al +3,8%. (Teleborsa)

Prezzi delle materie prime in rialzo. Per Moody's le economie avanzate dovrebbero espandersi del 2,6% nel 2022, in calo rispetto alla stima precedente del +3,2%. (Milano Finanza)

L'impatto dell'alta inflazione. Moody's ha abbassato anche le stime di crescita per le economie del G20 al 3,1% nel 2022, dal +3,6% indicato nell'outlook di marzo. Per Moody's le economie avanzate dovrebbero espandersi del 2,6% nel 2022, in calo rispetto alla stima precedente del +3,2%. (Milano Finanza)