Corteo pro Palestina a Roma: slogan contro Segre, Meloni e Schlein

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– Meloni e Netanyahu coperti da mani insanguinate, Segre bersagliata per il “silenzio sulle stragi di Gaza”. Sono solo alcuni dei cartelli esposti durante il corteo pro-Palestina di Roma. “Stop al genocidio” inneggiano i manifestanti che nel primo pomeriggio sono partiti da piazza Vittorio per raggiungere piazzale Tiburtino. Al momento, non si registrano tensioni. Il serpentone di giovani – almeno 1.500 i partecipanti (secondo fonti della polizia) alla protesta organizzata dal ‘Movimento Studenti Palestinesi in Italia’ – è partito intorno alle 16.30. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

Tante le facce in questa galleria fotografica di chi ha voluto manifestare il proprio dissenso contro la guerra in Palestina e una condanna per le cariche della polizia avvenute lo scorso venerdì 23 febbraio. (LA NAZIONE)

Pisa — Nessuna divisa. Non si vedono poliziotti, carabinieri o finanzieri mentre il lunghissimo corteo percorre le strade del centro della città. (La Repubblica Firenze.it)

A Roma, chiamate dalla Comunità palestinese in Italia, Cambiare Rotta, Unione Popolare, Rifondazione Comunista e alcune sigle anarchiche, 1.500 persone si sono date appuntamento in piazza Vittorio per dirigersi poi verso piazzale Tiburtino (Il Manifesto)

Il che dice da solo quanto confusa sia la situazione perché la senatrice ha detto con parole nette il suo strazio sui bambini palestinesi e su tutti i bambini coinvolti nei combattimenti e nelle stragi; a partire da quelle del 7 ottobre, che hanno spalancato le porte all’orrore, f… (la Repubblica)

Ieri anche Modena, che è stata definita dai manifestanti stessi come «la città che non vuole dimenticare», ha ospitato un corteo pro Palestina. Partendo da piazzale 1 Maggio, fino ad arrivare in piazza Matteotti, più di mille persone – senza alcuna tensione con le forze dell’ordine – hanno ribadito pubblicamente il loro pieno appoggio alla resistenza palestinese contro «il genocidio perpetrato dallo stato di Israele». (Gazzetta di Modena)

A Pisa gli studenti tornano in piazza ma questa volta il corteo, organizzato dal coordinamento degli studenti medi, è concordato con la Questura. (ilGiornale.it)