"Attenzione alle acque alluvionali contaminate"

Tiscali Notizie SALUTE

L'acqua ha spaventato e continua a spaventare in tanti modi l'Emilia-Romagna. C'e' stata l'alluvione che ha devastato interi territori, spazzando via le case e la vita di 15 persone. E ora a preoccupare le popolazioni colpite dall'ondata di maltempo, in particolare quelle del ravennate, sono le acque alluvionali che possono essere contaminate da reflui provenienti da sistemi fognari o da sostanze chimiche e da rifiuti agricoli o industriali, con possibili impatti sulla salute. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altri giornali

Quel che è certo è che la piena lo ha portato via: è stato visto scendere dal furgone ormai bloccato e cedere alla forza dei flutti. Alla fine l’alluvione ha restituito un altro corpo. (Il Manifesto)

In particolare bisogna fare molta attenzione nelle aree in cui l’acqua ancora non se ne è andata e sta ristagnando ormai da una settimana. E c’è un’altra incognita. Si tratta dei quintali di rifiuti - dai divani agli elettrodomestici, dai mobili ai materassi, tutti distrutti - rimossi dalle case allagate e, necessariamente, lasciate sul ciglio della strada dove si sono formate alti cumuli. (ilmattino.it)

– Raffaella Angelini, direttrice del dipartimento di sanità pubblica dell’Ausl Romagna, che cosa c’è nelle acque alluvionali o cosa potrebbe esserci? "Intanto dobbiamo parlare di che cosa potrebbe esserci, non abbiamo dati analitici e non avrebbe senso fare campionamenti in questo momento. (il Resto del Carlino)

E se non sono bastate frane, fango e pioggia a portare caos, ora il problema per la salute collettiva sono le acque stagnanti, portatrici di infezioni e malattie. Dopo sette giorni dall'alluvione si continua a lavorare senza sosta in Emilia Romagna per cercare di risolvere al più presto i danni provocati dalla spaventosa inondazione che ha travolto più di 40 comuni tra il 16 e il 17 maggio scorsi. (Today.it)

Ecco le indicazioni del Gruppo di esperti per la Prevenzione delle Malattie Infettive ISS: “Al momento non sono segnalate situazioni particolari di rischio sanitario, è importante comunque sottolineare che è bene evitare alcuni comportamenti che favoriscono l’insorgenza di infezioni”. (Quotidiano Sanità)

Le numerose squadre dei Vigili del Fuoco accorse fin dai primi momenti della devastante alluvione che si è abbattuta sull’Emilia Romagna, stanno continuando con la consueta generosità e professionalità a svolgere le delicate operazioni di soccorso e di assistenza alle popolazioni colpite. (CONAPO SINDACATO AUTONOMO VIGILI DEL FUOCO)