Crac della Popolare di Vicenza, risarcimento per 20 risparmiatori siciliani

Giornale di Sicilia ECONOMIA

La vicenda, come è noto, negli anni a cavallo tra il 2013 e il 2015 ha coinvolto migliaia di risparmiatori siciliani, indotti dagli allora funzionari di Banca Nuova ad acquistare azioni della Popolare di Vicenza.

Del resto, le questioni giuridiche erano per tutti sostanzialmente simili e alla fine grazie a questo strumento si è rivelato molto utile

Anzi, come è emerso, spesso mostravano dei grafici del valore del titolo evidenziando l’assoluta solidità della Banca Popolare di Vicenza e le prospettive di crescita. (Giornale di Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri media

Il tribunale civile, con quattro diverse sentenze, ha condannato Intesa San Paolo a pagare circa 400 mila euro per danni e spese legali. Sono stati poi sentiti tanti testimoni, tra cui i commissari liquidatori della Popolare di Vicenza (PalermoToday)

I funzionari iniziano a proporre i pacchetti ai risparmiatori siciliani, vendendo le azioni della controllante: “Banca Nuova ha venduto a tappeto incurante della pericolosità del titolo”, spiega ancora Palmigiano. (Il Fatto Quotidiano)