Giovane uccisa in Pakistan, assolti i familiari

Avvenire ESTERI

Sana Cheema in un'immagine del suo profilo Instagram (Ansa) Un tribunale pachistano ha assolto «per mancanza di prove certe» il padre, lo zio e il fratello di Sana Cheema, la 25enne italo-pachistana portata via da Brescia nell'aprile del 2018 per costringerla a nozze combinate nel Paese d'origine… (Avvenire)

La notizia riportata su altri media

Un tribunale pachistano ha assolto "per mancanza di prove certe" undici parenti tra cui il padre, lo zio e il fratello di Sana Cheema, la 25enne italo-pachistana portata via da Brescia con... (Il Messaggero)

La giovane italo-pakistana, che viveva a Brescia, era stata uccisa (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Il giudice ha assolto tutti gli 11 imputati per l’omicidio di Sana Cheema, la ragazza italo-pachistana uccisa perché voleva sposare un italiano (Il Primato Nazionale)

A diffondere la notizia sono stati i media asiatici (Brescia Oggi)

La 25enne italo-pakistana strangolata perché voleva sposare un italiano. (ilGiornale.it)

Secondo il tribunale pakistano, non ci sarebbero prove certe sufficienti per condannare gli 11 imputati nel processo - padre, madre, fratelli e altri parenti - per la morte della giovane Sana Cheema (Today)