Niente vertice a luglio sull'energia. Draghi: se ne riparlerà a ottobre

Avvenire INTERNO

Non ci sarà un vertice straordinario a luglio sull’energia, dopo i forti rialzi dei prezzi e i primi tagli sul gas operati dalla Russia di Putin.

Risultato: Putin incassa le stesse cifre e l’Ue ha difficoltà immense

Sono timori, d’altronde, che confessa di non capire: si è parlato molto di coordinamento e di solidarietà sull’energia, mentre l’obiezione che si fa sul tetto al prezzo .

Qua e là, tuttavia, affiorano le recriminazioni per i Paesi europei molto esitanti ad agire: sono già passati 4 mesi – sbotta a un certo punto – e poi si lascia scappare che a ottobre potrebbe essere tardi. (Avvenire)

La notizia riportata su altri giornali

Se l’Ucraina perde, sarà più difficile sostenere che la democrazia è un modello di governo efficace. Lunedì 27 giugno 2022 - 12:55. Draghi: se perde Ucraina perdono le democrazie, stiamo uniti. Grazie a Zelensky per l'accoglienza a Kiev. (Agenzia askanews)

L’allora presidente della Bce, Draghi, dichiarò di volerla salvare "whatever it takes" (costi quel che costi). Allo stesso modo, ora asserisce che bisogna fare tutto il possibile per sostenere l’economia (QUOTIDIANO NAZIONALE)

BIDEN: “RESTIAMO UNITI” – Joe Biden continuerà nella sua battaglia per imporre a Mosca nuove sanzioni: "Noi dobbiamo restare insieme, nel G7 e nella Nato”, ha detto il presidente Usa. Nella giornata di domani – considerata quella cruciale - è in programma un collegamento video con il leader di Kiev, Volodymyr Zelensky. (L'Unione Sarda.it)

Stop “per sempre” alla dipendenza energetica dalla Russia. Draghi è perentorio e cerca di convincere i 7 a imboccare la “via italiana”. Inoltre, molti Paesi in via di sviluppo e un continente, l’Africa, sono particolarmente adatti per investimenti nelle energie rinnovabili. (QuiFinanza)

(Teleborsa). (Teleborsa) - I Paesi del G7 continueranno "a fornire sostegno finanziario, umanitario, militare e diplomatico e a stare al fianco dell'fino a quando sarà necessario". "È essenziale sbloccare il grano in Ucraina molto prima di metà settembre, quando arriverà il nuovo raccolto – ha dichiarato –. (Borsa Italiana)

Così, nel primo giorno di riunione del G7 nel Castello di Elmau in Baviera, Mario Draghi cambia direzione, scarta, e, in una riunione improntata a un linguaggio il più tecnico possibile, evoca uno scenario politico: «Dobbiamo evitare gli errori commessi dopo la crisi del 2008: la crisi energetica non deve produrre un ritorno del populismo» (La Stampa)