5 cose che Android può fare e iPhone no

In questo senso, l’os di Google è più flessibile e duttile rispetto a quello di Apple.

Si possono spostare le app nelle varie pagine, raggrupparle e infischiarsi di griglie piuttosto rigide come su iOs.

Grazie ai launcher si possono davvero compiere piccoli capolavori come vi abbiamo raccontato con le personalizzazioni 8bit o stile Fortnite.

Ecco cinque funzioni che si trovano su Android mentre sono assenti su iPhone. (Wired Italia)

La notizia riportata su altre testate

Assieme al grande rinnovamento estetico dovrebbe arrivare anche un importante aggiornamento della componentistica interna - come ad esempio un maggior quantitativo di RAM sui modelli Pro - che, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe passare anche attraverso un nuovo hardware dedicato alla gestione del Face ID. (HDblog)

Su cosa è intervenuto iOS 13.3.1 beta 2? Se avete altro da aggiungere a proposito di iOS 13.3.1 beta 2, fatecelo sapere con un commento a fine articolo, in attesa di scoprire le prossime mosse di Apple con l’aggiornamento definitivo per iPad ed iPhone compatibili. (OptiMagazine)

Se inizialmente Apple dichiarò che si trattava di "comportamento previsto", in seguito chiarì che la posizione veniva utilizzata per disabilitare la banda ultra larga in luoghi proibiti. La società ha quindi promesso di introdurre un interruttore in un futuro aggiornamento per risolvere il problema, ed a quanto pare è stata di parola. (HDblog)

Jailbreak Checkm8: sviluppi futuri. La rincorsa al primo jailbreal untethered è partita e diversi team stanno facendo a gara per chi vi arriverà per primo. Si può eseguire il jailbreak di un dispositivo bloccato o persino mai inizializzato, ad esempio appena acquistato in negozio. (Cyber Security 360)

Non sappiamo se quanto trapelato potrebbe essere la conseguenza di quello che progressivamente dovrebbe essere imposto dall’Unione Europea, ma è comunque interessante: gli iPhone nel 2021 potrebbero affidare qualsiasi loro forma di connettività esclusivamente al wireless. (Telefonino.net)

Chiaramente anche i dispositivi Android possono essere usati come chiavi di sicurezza 2FA. Inoltre, stando a quanto menzionato da Google nella pagina dei requisiti per l’Adavanced Protection Program, sarà necessario un dispositivo aggiornato almeno a iOS 10 per l’utilizzo come chiave 2FA. (MobileWorld)