Federalberghi: Correggere il decreto Sostegni | Monitorimmobiliare.it

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Inoltre chiediamo che venga eliminato il tetto di 5 milioni di euro, che taglia fuori molte imprese alberghiere di dimensioni medie e grandi, e che il limite di 150.000 euro venga applicato per ogni singola struttura ricettiva (e non per impresa)

Ci saremmo aspettati che il decreto sostegni tenesse conto di questa tragedia, che mette a rischio la sopravvivenza di più di 30.000 imprese e 350.000 lavoratori, ma purtroppo non troviamo conferma nelle bozze del decreto Sostegni che stanno circolando e che ci auguriamo vengano al più presto corrette. (Monitorimmobiliare.it)

La notizia riportata su altre testate

“Ci sorprende inoltre – continua Roberto Necci – che il calcolo dei ristori non venga effettuato considerando il danno subito nell’intero periodo pandemico (marzo 2020 – febbraio 2021) ma solo periodi parziali e che siano inseriti due limiti ovvero quello del tetto dei 5 milioni che taglia fuori moltissime imprese alberghiere e che ci sia un limite di 150.000 visto che molte imprese esercitano con la medesima partita iva e risulta quindi un unico fatturato. (LavoroLazio.com)

Il presidente locale Gian Maria Vincenzi: “Con queste norme VCO particolarmente penalizzato". Preoccupazioni sulle misure contenute nella bozza del Decreto Sostegni sono state espresse anche dalla locale sezione di Fratelli d’Italia, in particolare proprio per il riferimento al solo periodo di gennaio-febbraio alla luce della stagionalità del nostro turismo e propone il riferimento annuale (Azzurra TV)

“Per realizzare l’intento perequativo che più volte era stato annunciato nei mesi scorsi - afferma la Federalberghi - riteniamo necessario che il calcolo dei ristori venga effettuato considerando il danno subito nell’intero periodo pandemico (marzo 2020 - febbraio 2021). (BuongiornoAlghero.it)

Dai ristori alle cartelle esattoriali, passando anche per i vaccini, ecco quali sono le norme principali contenute nella bozza del decreto Sostegni. Secondo quanto emerge dalla bozza del Dl Sostegno, sono previsti 1 miliardo per gli enti locali e 600 milioni destinati alle autonomie speciali (TrentoToday)

Federalberghi chiede di correggere il decreto Sostegni. La drammatica alternativa – conclude Federalberghi – sarebbe la inevitabile chiusura definitiva di quasi il 50% delle strutture ricettive con immaginabile danno economico e di occupazione per l’intero territorio nazionale» (La Voce di Novara)

Siamo passati da un Governo permeato da una logica di distribuzione a pioggia dei ristori ad un Governo, ad evidente trazione nordista, che risponde solo a logiche lobbistiche corporativistiche intente a privilegiare solo la “loro parte”. (Pozzuoli21)