Elezioni, Salvini a Meloni: "La squadra dei ministri si decide insieme"

Sky Tg24 INTERNO

Il segretario della Lega ha commentato la frase della leader di Fratelli d'Italia che aveva detto di avere già pronta una lista di nomi per il prossimo governo di centrodestra. E sul presunto saluto romano dell'assessore lombardo La Russa: Poteva risparmiarselo ascolta articolo Condividi A pochi giorni dal voto del 25 settembre, continuano le scaramucce tra gli alleati di centrodestra. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, parlando della possibile squadra dei ministri di un eventuale governo formato da Fratelli d’Italia, Carroccio e Forza Italia ha detto: La faremo insieme, siamo una squadra. (Sky Tg24 )

Su altri media

No. Giorgia Meloni esclude qualsiasi continuità nella composizione di un suo governo con quello di Mario Draghi. (Italia Oggi)

Elezioni, a prescindere dal risultato la missione non cambia: è la ricostruzione della politica. L'ex ministro della Gioventù si è quindi soffermata sul segretario Dem, Enrico Letta. Gli ho detto: Enrico, ma veramente mi vuoi spiegare che cosa significhi essere donna dopo che hai cercato di spiegarmi come fare la destra? (Corriere dell'Umbria)

L'orafa catanese ha deciso di tornare nella sua terra dove, proprio nel suo paese natio, ha aperto un laboratorio artigianale di oreficeria che si chiama Bottega Celeste e ha l’obiettivo di raccontare e fare indossare manufatti di oreficeria artigianali che raccontano la storia, la natura e la tradizione del nostro territorio (La Sicilia)

Con Draghi ci siamo sentiti per varie vicende, su temi che riguardavano il Parlamento. Io ho un rapporto cordiale con Mario Draghi e nel caso sarei molto contenta nel fare un passaggio di consegne tra persone che hanno rispetto delle istituzioni. (Adnkronos)

MILANO, 21 SET - È la prima sfilata di Antonio Marras dopo l'acquisizione dell' 80% dell'azienda da parte dell'ad del gruppo Calzedonia, Sandro Veronesi, quella che apre oggi ufficialmente la Milano Fashion week. (Trentino)

La leader FdI esclude un allargamento del perimetro della maggioranza a forze politiche che non sono nel centrodestra (Telemia)