Scontri a Torino tra studenti e polizia: feriti 2 ragazzi e 7 agenti

Italia Oggi INTERNO

Tensione a Torino durante il corteo degli studenti universitari che hanno protestato con bandiere palestinesi: negli scontri con le forze dell'ordine sono rimasti feriti due manifestanti e sette agenti. I giovani, dei centri sociali e del collettivo Cambiare rotta, si sono diretti verso il castello del Valentino, dove si è tenuta la Conferenza degli addetti scientifici e spaziali, alla presenza di numerosi ministri. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

«Antifascismo è antisionismo: resistenza». Ecco le parole che ora dividono la città,… (La Stampa)

Gli studenti in mobilitazione contro gli accordi tra le università e Israele hanno, infatti, provato a raggiungere in corteo - prima di essere bloccati dalle forze dell’ordine - la sede del Politecnico dove era in corso una conferenza con il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, la ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida , e il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. (Gazzetta del Sud)

La presidente del Consiglio è tornata con un post sui social a ribadire la volontà di reprimere ogni manifestazione pro Palestina. «Solidarietà alle Forze dell’ordine per l’ennesimo e inaccettabile attacco da parte di centri sociali e collettivi». (il manifesto)

Dal centrodestra si stigmatizza il silenzio del partito di Elly Schlein e in generale delle opposizioni sui gravi fatti di Torino, con alcune decine di studenti dei collettivi di sinistra ed esponenti dei centri sociali hanno caricato le forze dell'ordine nel tentativo di fare irruzione al convegno ospitato dal Castello del Valentino che vedeva presenti, tra gli altri, il vicepremier Tajani e i ministri Bernini, Lollobrigida e Pichetto Fratin. (Liberoquotidiano.it)

Il bilancio della manifestazione pro Palestina è stato di 30 attivisti identificati e sette poliziotti lievemente contusi. Lo slogan era questo. (ilmessaggero.it)

Il Centro Sociale Askatasuna a Torino ormai centro nevralgico degli anarchici sin dalla sua fondazione, ha suscitato dibattiti e polemiche per le sue attività e il suo coinvolgimento in eventi di protesta e azioni militanti. (Panorama)