Piero Pelù sbanca a Molfetta: applausi e messaggi ai suoi «ragazzacci» per una serata indimenticabile

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E Piero dal palco li vede, genitori e bimbi sotto l'impianto, e li invita ad allontanarsi per non rovinare l'udito dei bambini.

Non solo: i messaggi dal palco non mancano, nei confronti della quarta mafia («State attenti, perché ha cominciato ad alzare troppo la testa»), di temi sociali, e anche indirizzati al periodo che stiamo vivendo.

La scaletta si snoda alternando lento e veloce, intensità e ritmo, successi di sempre e brani dell’ultimo album, «Pugili fragili», che contiene «Gigante», in gara a Sanremo 2020. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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La presentazione del libro sarà accompagnata dall’esibizione musicale del Furano Saxophone Quartet con musiche di Piero Pelù, arrangiate e rielaborate dal compositore Alberto Napolitano. Un onore per la città di Vieste di ospitare uno dei più grandi artisti della musica internazionale come Piero Pelù. (Garganotv)

“La musica non si ferma", ha dichiarato Piero Pelù. Il concerto sarà una vera esplosione di carica positiva e di grande energia, caratteristiche proprie dell’artista e di cui i fan sono da sempre innamorati. (Sky Tg24 )

È il giorno di Piero Pelù a Molfetta.Su Banchina San Domenico il rocker terrà il concerto che avrebbe dovuto svolgersi la scorsa estate e poi rimandato a causa del Covid.Per la città si tratta del primo, grande evento estivo da quando è iniziata la pandemia che ha radicalmente mutato le vite di tutti. (MolfettaViva)

Un onore per la città di Vieste di ospitare uno dei più grandi artisti della musica internazionale come Piero Pelù. Un evento che fa da preludio alla prima de Il Libro Possibile (l'Immediato)

Infine venerdì 6 agosto la street music avrà come palcoscenico la piazza San Lorenzo con i Tolkins che proporranno cover e inediti pop. Venerdì 30 luglio la musica risuonerà nel centro storico: nel parcheggio di via Indipendenza ci saranno i Rockin’ Monsters (rockabilly 50s), con casse per la diffusione anche nel vicino parcheggio di via Risorgimento. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La scaletta si snoda alternando lento e veloce, intensità e ritmo, successi di sempre e brani dell'ultimo album, «Pugili fragili», che contiene «Gigante», in gara a Sanremo 2020.Una lunga carrellata di tormentoni, da «Io ci sarò» a «Regina di cuori», con tanto di dedica a Raffaella Carrà («Bella come il sole, risplenderà sempre da Lassù»), da «Tribù» a «Spirito», da «Bomba Boomerang» a «Toroloco», passando per quella «Dea Musica» dichiarazione d'amore all'arte che più ha aiutato a sopravvivere durante il difficile periodo storico in corso e che forse è stata troppo poco tutelata. (MolfettaViva)