Autostrade: Atlantia dice sì poco convinta a Cdp, tra assenza di alternative (manca anche Perez), incertezza e pressing dei Benetton

Business Insider Italia ECONOMIA

Cassa Depositi e Prestiti – Pierpaolo Scavuzzo / AGF. Il motivo principale per cui ora il cda di Atlantia ha deciso di portare la proposta di Cdp in assemblea è uno dei più semplici e banali in questi casi: la mancanza di alternative.

Tale ipotesi è inoltre a uno stato di maturazione inferiore a quello dell’offerta e resta esposta a rischi e incertezze sulla sua concreta percorribilità”.

Tra questi, nei mesi scorsi, il fondo Tci era parso particolarmente agguerrito nel richiedere a Cdp di alzare l’offerta per Autostrade

Atlantia accetta, sia pure implicitamente e senza troppo entusiasmo, l’offerta di Cassa depositi e prestiti (Cdp) per Autostrade per l’Italia (Aspi) e la porta all’assemblea dei soci di fine maggio. (Business Insider Italia)

Su altri giornali

Il condizionale è d’obbligo, visto che ancora la partita per la cessione della controllata di Atlantia non è chiusa, con l’assemblea dei soci convocata per dare il suo parere sull’offerta del consorzio Cassa-Blackstone-Macquarie il prossimo 31 maggio. (Milano Finanza)

Venerdì scorso il Consiglio di amministrazione di Atlantia ha pronunciato il suo mezzo sì alla proposta. L’offerta iniziale di Cdp e soci, che Atlantia aveva ripetutamente rimandato al mittente nei mesi scorsi, è stata ritoccata al rialzo, più forma che sostanza. (Il Fatto Quotidiano)

"Il cda di Atlantia ha inserito all'ordine del giorno della prossima assemblea la proposta di Cdp, riconoscendo che sono stati fatti passi avanti importanti, vedremo cosa proporranno. E, assumendo al 50% sia l'earnout sia i risarcimenti, ha ottenuto un valore per l'88% di Aspi di 7,9 miliardi o 9 miliardi per il 100%. (Milano Finanza)