È morto David Dushman, l'ultimo liberatore di Auschwitz AGI

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Lo scorso aprile, proprio in occasione del suo 98esimo compleanno, Dushman è stato nominato membro onorario della comunità israelitica tedesca.

L’ho capito davvero solo dopo la guerra”.“La biografia di Dushman è materiale per i libri di storia”, sottolinea il giornale Juedische Allgemeine.

L’ultimo liberatore di Auschwitz ha continuato a maneggiare fino all’ultimo la spada ed il fiorino

Fornito da AGI. (Notizie - MSN Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Morto venerdì sera nella clinica di Monaco, la comunità culturale ebraica IKG della città Egli ha detto Domenica lo ha definito “l’eroe della liberazione di Auschwitz”. “Non sappiamo quasi nulla di Auschwitz”, ha detto, ricordando quel giorno in un’intervista del 2015 al quotidiano Sueddeutsche. (Conca Ternana Oggi)

David Dushman, “ho capito cosa fosse Auschwitz solo dopo la guerra”. Continua a leggere. David Dushman, in Germania dopo la caduta del Muro di Berlino. David Dushman arrivò in Germania dopo la caduta del Muro di Berlino e la dissoluzione dell’Unione Sovietica (Yahoo Notizie)

Era l’ultimo uomo ancora in vita fra i liberatori di Auschwitz. Fu lui il 27 gennaio 1945 a bordo di un carrarmato sovietico a sfondare la barriera elettrificata e a consentire così al mondo di svelare l’orrore dei campi di concentramento. (Riforma.it)

Dushman, ebreo veterano dell'Armata, dopo la Guerra divenne un eccellente spadaccino olimpionico e poi allenatore come sottolinea il Cio. L'uomo, che all'epoca aveva 21 anni usò il proprio carrarmato per abbattere la recinzione elettrica del campo il 27 gennaio del 1945 (Tiscali.it)

L’ebreo dell’Unione Sovietica è morto a Monaco di Baviera nella giornata di domenica 6 giugno. Dushman aveva partecipato come carrista alla battaglia di Stalingrado e poi il 27 gennaio 1945 era entrato, alla guida di un carro armato dell’Armata Rossa, nel lager nazista. (L'Occhio)

Gravemente ferito tre volte, sopravvisse alla guerra: uno dei soli 69 soldati della sua divisione di 12.000 uomini. Lo scorso aprile, proprio in occasione del suo 98esimo compleanno, Dushman è stato nominato membro onorario della comunità israelitica tedesca. (Fidelity News)