Italia: ripresa in salita, senza gas russo sarà shock. Stime Confindustria

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“Nel 2° trimestre 2022 lo scenario per l’Italia resta complicato”: così sintetizza la sua analisi sul prossimo futuro il Centro studi di Confindustria.

In focus anche l’ipotetico ed estremo quadro che vede lo stop totale delle importazioni di gas russo: per l’Italia si tradurrebbe in uno shock.

Secondo i calcoli, la produzione è diminuita dello 0,8% nella media del primo trimestre e la stima di aprile è di una caduta. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

Se il quadro fosse questo, la carenza di offerta su 12 mesi (aprile 2022-marzo 2023) sarebbe pari a 14 miliardi di metri cubi (il 18,4% dei consumi italiani). In termini di volumi di gas, l’impatto di un blocco, sottolinea il centro studi di Confindustria, va valutato nella situazione che si creerebbe mese per mese, non in termini di consumo annuo aggregato. (Start Magazine)

L’impatto totale sul Pil in Italia, nell’orizzonte 2022-2023, è stimabile in quasi un -2,0% in media all’anno». Il centro studi di Confindustria, con un approfondimento sul tema, stima che «l’eventuale blocco delle importazioni di gas naturale dalla Russia, principale fornitore dell’Italia negli ultimi anni, potrebbe avere un effetto molto forte sull’economia italiana, già indebolita. (Il Sole 24 ORE)

Nel 2023, invece, quando i prezzi sarebbero doppi rispetto allo scenario baseline per tutto l’anno, l’impatto sul PIL sarebbe ben più rilevante (-2,2%).Cos/Pie Sabato 28 maggio 2022 - 14:13. Csc: da blocco gas impatto shock, Pil Italia -2% annuo. (Agenzia askanews)

Tale shock causerebbe una forte carenza di volumi di gas per industria e servizi e un aumento addizionale dei costi energetici. n blocco all'import di gas russo "sarebbe uno shock su volumi e prezzi" e avrebbe un "impatto pesante". (la Repubblica)

L'analisi 'congiuntura flash' del centro studi di Confindustria evidenzia che "nel secondo trimestre 2022 lo scenario per l'Italia resta complicato (dopo il -0,2% del Pil nel primo) per il proseguire del conflitto in Ucraina. (L'HuffPost)