Mondiali, l’Arabia Saudita ha bloccato la trasmissione di tutte le partite
L'Arabia Saudita oscura il segnale di trasmissione Secondo quanto riportato dal New York Times c'è un incredibile caso che riguarda l'Arabia Saudita. Non la nazionale allenata da Renard che bene sta facendo al Mondiale, ma il Paese e i suoi governanti. Come già accaduta nel 2018, le autorità hanno bloccato il segnale di trasmissione delle gare della massima competizione internazionale. Non sono ancora chiari i motivi di tale decisione. (CalcioNapoli1926.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Quali sono le conseguenze per i maggiori campionati? Si tratta di un avvenimento particolarmente atipico, che ha stravolto i programmi di tutte le squadre nei campionati di club, non vi era mai stato infatti uno stop dovuto ad altre partite nel bel mezzo del campionato. (vivoperlei.calciomercato.com)
Pertanto, in Arabia Saudita non è stato possibile assistere alla sconfitta contro la Polonia di ieri, ma, soprattutto, neppure la clamorosa impresa che i giocatori allenati dal tecnico francese Hervé Renard hanno compito all’esordio nella Coppa del Mondo, quando, a sorpresa, hanno sconfitto per 2-1 una delle grandi favorite del torneo, l’Argentina di Lionel Messi. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
L'Arabia Saudita oscura il segnale tv per il Mondiale: bloccata la trasmissione delle partite (TUTTO mercato WEB)
L'Arabia Saudita batte l'Argentina, ma tanti abitanti del Paese non potuto vedere l'impresa, così come la sconfitta con la Polonia. (Calciomercato.com)
Tanti abitanti dell'Arabia Saudita non hanno potuto vedere l'impresa della nazionale di Hervé Renard contro l'Argentina, men che meno la sconfitta di oggi contro la Polonia. Per quale ragione? Perché le autorità saudite hanno bloccato Tod TV, la piattaforma streaming lanciata da BeIn Sports che detiene i diritti per trasmettere il Mondiale. (CalcioNapoli24)
Una curiosa disputa tra un’emittente del Qatar e le autorità di regolamentazione dei media saudite ha lasciato milioni di sauditi senza modo di guardare le partite. Lo scrive il Nyt. Tutto fermo per una disputa tra l’emittente qatariota beIn e le autorità di regolamentazione dei media saudite. (IlNapolista)
