Corsa alle terze dosi: in Lombardia oltre 2 milioni di prenotazioni. "Booster" a 82 mila bergamaschi

Bergamo Post INTERNO

«Quotidianamente assistiamo anche a più di 3 mila prenotazioni di prime dosi da parte di cittadini rimasti sino ad ora in attesa – aggiunge la vicepresidente -.

«Allo stesso tempo occorre mantenere alta la guardia sul fronte della prevenzione – conclude la vicepresidente Moratti -, evitando scrupolosamente assembramenti, usando la mascherina e disinfettando frequentemente le mani

Nel frattempo in tutta la Lombardia sono state effettivamente somministrate più di 800 mila terze dosi: in testa c’è la provincia di Milano, con 254 mila inoculazioni, seguita da Brescia (105 mila), Bergamo (82 mila), Varese (76 mila), Monza e Brianza (63 mila), Como (54 mila), Pavia (46 mila), Cremona (32 mila), Lecco (27 mila), Mantova (26 mila), Lodi (20 mila) e Sondrio (14 mila). (Bergamo Post)

Se ne è parlato anche su altre testate

In Lombardia doppia rispetto al limite. Terza dose nelle case di riposo. Ottimo l’andamento delle somministrazioni della terza dose nelle Rsa che ha superato abbondantemente quota 75mila tra ospiti ed operatori "mentre sono più di 10.000 le somministrazioni fatte nelle farmacie e poco più di un migliaio quelle, prevalentemente domiciliari, effettuate da medici di medicina generale e Asst" sottolinea l'assessore al Welfare Sono 82mila i cittadini bergamaschi che hanno già ricevuto la terza dose di vaccino Anti Covid. (Prima Treviglio)

In Lombardia, però, non è ancora possibile accedere al sistema di prenotazione con le nuove tempistiche. (Lecco Notizie)

Lo scrive su Facebook il 23 novembre l'assessore al Welfare e vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti. "I cittadini lombardi - rimarca Moratti - stanno rispondendo in modo encomiabile agli appelli all'adesione alla terza dose di vaccino. (La Provincia Pavese)

«Ottimo - commenta Moratti - l’andamento delle somministrazioni della terza dose nelle Rsa che ha superato abbondantemente quota 75mila tra ospiti ed operatori, mentre sono più di 10.000 le somministrazioni fatte nelle farmacie e poco più di un migliaio quelle, prevalentemente domiciliari, effettuate da medici di medicina generale e Asst» (L'Eco di Bergamo)