Borse europee, chiusura debole dopo allarme Bundesbank su economia tedesca

Sul Mib il calo maggiore è di Mediobanca (-3,15%), il maggior rialzo di Diasorin (+ 1,26%).

Petrolio in calo a 56,8 dollari al barile nel Wti dicembre e a 62,3 dollari al barile nel Brent gennaio.

Sul Forex euro in rafforzamento a 1,108 dollari (1,103 venerdì).

Francoforte segna -0,26%, Parigi -0,16%, Londra +0,07%.

Milano ha terminato le contrattazioni con Ftse Italia All-Share 25.526,14 (-0,53%) e Ftse Mib 23.463,98 (-0,53%). (Bizjournal.it - Liguria)

La notizia riportata su altre testate

"Questa fase di debolezza della congiuntura tedesca andrà presumibilmente avanti, anche nell'ultimo trimestre del 2019", si legge nel bollettino di novembre della banca centrale. Intanto nuove nubi si addensano sull'economia europea con la Bundesbank che prevede un finale d'anno fiacco per l'economia tedesca. (la Repubblica)

Inizio di settimana povero di appuntamenti. Si segnala anche il rapporto della Bundesbank sulla situazione economica in Germania. (Yahoo Finanza)

. (Teleborsa) - La crescita in Germania, la più grande economia europea, rimarrà debole nel quarto trimestre, mae vi sono segnali che le prospettive per il suo vasto settore industriale possano stabilizzarsi. (Il Messaggero)

Il bilancio della Bundesbank. “Il rallentamento dell’economia tedesca probabilmente continuerà nel quarto trimestre del 2019”, dichiara la Buba nel suo rapporto economico mensile. Ma non c’è motivo di temere che si materializzi una recessione perché ci sono segnali che indicano che l’industria tedesca potrà stabilizzarsi. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Stando alle stime pubblicate oggi, la situazione non dovrebbe però neppure peggiorare in modo sensibile. Resta fiacca l’economia tedesca, stando alle previsioni della Bundesbank, che prevede una conferma dell’attuale tendenza anche per la fine dell’anno. (Corriere del Ticino)