La BCE alza i tassi d’interesse e lo spread crolla, ecco cos’è successo ieri

InvestireOggi.it ECONOMIA

La Banca Centrale Europea (BCE) ha rispettato le previsioni della vigilia. Ieri, ha alzato i tassi d’interesse di un altro 0,50%. Cosa ancora più importante, ha anticipato che il costo del denaro sarà aumentato di un altro mezzo punto percentuale a marzo e dopodiché si procederà sulla base dei dati macro. Confermata, com’era ovvio, anche la riduzione del bilancio annunciata a dicembre a partire dal prossimo mese: riacquisti dei bond in scadenza ridotti di 15 miliardi di euro al mese fino a giugno, successivamente l’entità del “quantitative tightening” sarà rivalutata. (InvestireOggi.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono necessari altri rialzi "significativi" dei tassi di interesse. Lo ha detto il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, in un'intervista al Boersen Zeitung - ripresa da Bloomberg - avvertendo che per contrastare l'inflazione non bisogna fermare troppo presto gli aumenti del costo del denaro. (Alto Adige)

La Banca Centrale Europea (BCE) ha assistito attonita al rally dei mercati finanziari dopo il rialzo dei tassi d’interesse e la successiva conferenza stampa di giovedì scorso. Il messaggio che l’istituto aveva inteso lanciare agli investitori era stato di segno opposto a quello recepito: la stretta monetaria non si ferma, perché l’inflazione nell’Area Euro resta elevata. (InvestireOggi.it)

La BCE ha aumentato i tassi d’interesse di altri 0,50 punti, raggiungendo quota 3%. Nella conferenza stampa, la presidente della BCE Christine Lagarde ha annunciato un sicuro successivo aumento anche a marzo 2023. (Partita Iva)

Sono necessari altri rialzi "significativi" dei tassi di interesse. Lo ha detto il presidente della Bundesbank, Joachim Nagel, in un'intervista al Boersen Zeitung - ripresa da Bloomberg - avvertendo che per contrastare l'inflazione non bisogna fermare troppo presto gli aumenti del costo del denaro. (La Sicilia)

Prima la Federal Reserve poi la Bce. La scorsa settimana protagoniste le banche centrali e ora il team strategie di credito globale di Algebris fa le sue osservazioni. Nel dettaglio, “la Banca centrale europea ha aumentato i tassi di interesse 50 pb portandoli al 2,5% e ha previsto un ulteriore aumento di 50 pb a marzo, adottando tuttavia un tono meno aggressivo del previsto”. (Borse.it)

ROMA (l'Adige)