Terni, un uomo di 42 anni è stato ucciso a calci e pugni per strada: “Lo hanno aggredito più persone”

Il Fatto Quotidiano INTERNO

La vittima è un uomo di origini tunisine. L'aggressore, dopo averlo pestato a morte, sarebbe scappato in bicicletta, facendo perdere le sue tracce. Secondo alcune testimonianze, al pestaggio mortale avrebbero preso parte anche altre persone (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altre testate

La tragedia si era consumata alla rotonda di via Romagna, nel popoloso quartiere di Borgo Bovio, a due passi dall’Acciaieria. C'è un fermato, con l'accusa di omicidio, per la morte di Ridha Jamaaoui, 39 anni, ucciso a Terni nella notte tra sabato e domenica in seguito a una lite scaturita da questioni stradali. (LA NAZIONE)

Quando mi sono reso conto della tragedia ho provato a inseguire quell’extracomunitario in fuga con la bici ma non sono riuscito a raggiungerlo». Il testimone originario del sud, da anni residente a Terni, racconta agli investigatori dell’arma quei momenti di terrore che hanno preceduto l'omicidio di un tunisino che conosce. (ilmessaggero.it)

“Le rapide ed efficaci indagini delle Forze dell’Ordine e l’immediato arresto di una persona accusata dell’omicidio dell’altra notte a Borgo Bovio – scrive il sindaco in una nota ufficiale – non attutiscono il dolore e lo sconcerto per il grave episodio e per la morte di un giovane uomo, ma contribuiscono senz’altro a dimostrare ancora una volta che a Terni non può e non deve esistere tolleranza per la violenza e che la città in questi casi reagisce prontamente in tutte le sue componenti. (Terni in rete)

Il 39enne è stato "massacrato" a calci e pugni, ha detto il procuratore capo Alberto Liguori facendo il punto delle indagini condotte dai carabinieri. (LA NAZIONE)

Omicidio Terni, domani l'udienza di convalida dell'arresto del presunto assassino. Attesa per autopsia sulla salma della vittima (TuttOggi)

Ridha Jamaaoui, 40 anni, morto dopo una lite a Terni per essere intervenuto in soccorso di un automobilista italiano Di Carlotta Lombardo (Corriere della Sera)