Musicisti puniti per le critiche a Beatrice Venezi: scatta il ricorso, i sindacati restano in silenzio

La Repubblica INTERNO

Sembrava essere calato il sipario sul caso Beatrice Venezi. La guerra fredda, esplosa dopo l’ammutinamento a mezzo stampa di una parte dell’Orchestra sinfonica siciliana, all’apparenza aveva lasciato il posto all’armistizio. Non era così. A quasi due mesi di distanza dalle critiche mosse su Repubblica da una parte dei professori d’orchestra alla direttrice filomeloniana, giudicata “inadeguata” al… (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Sospesi con la decurtazione di una parte dello stipendio per aver criticato Beatrice Venezi. Il sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, Andrea Peria, ha adottato un provvedimento disciplinare nei confronti di tre orchestrali che hanno criticato la direttrice d’orchestra durante il mese in cui era ospite della stagione. (Il Fatto Quotidiano)

E’ questo il provvedimento adottato contro due dei tre professori d’orchestra che il 24 gennaio avevano giudicato la direzione di Beatrice Venezi, assai vicina alle posizioni di Fratelli d’Italia e consulente del ministro alla Cultura Genny Sangiuliano, “non adeguata” e “incoerente con l’esecuzione musicale”. (Buttanissima Sicilia)

«Un provvedimento che viola la libertà di pensiero e di critica, una sanzione spropositata che non rispetta i diritti sindacali dei lavoratori». (La Repubblica)

Tiziana Lapelosa 26 marzo 2024 (Liberoquotidiano.it)

Il sovrintendente della Fondazione Orchestra sinfonica siciliana, Andrea Peria, ha sospeso dal lavoro e dalla retribuzione per una settimana due dei tre professori d'orchestra che il 24 gennaio scorso sul quotidiano La Repubblica avevano espresso critiche nei confronti di Beatrice Venezi giudicando la sua direzione dell'orchestra «non adeguata» e «incoerente con l'esecuzione musicale». (La Stampa)

Il crollo di un ponte a Baltimora, il lancio di missili russi sull'Ucraina e l'ambasciatore che non risponde alla convocazione in Polonia, la minaccia terrorismo in Italia, la riduzione della cauzione per Trump, Emiliano torna sulle sue parole sulla famiglia del boss. (L'Espresso)