Francia: seggi aperti per secondo turno elezione sindaci. Incognita astensione

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Philippe è il nuovo sindaco di Le Havre. Condividi. L'affluenza a picco per il secondo turno in Francia.

Come al primo turno, l'astensione l'ha ha fatta da padrone: era del 55,7% a marzo, è stimata oggi al 59%.

​Anne Hidalgo rieletta: "Parigi sceglie la speranza" La sindaca batte nettamente Rachida Dati e Agnès Buzyn.

Il primo turno si era svolto fra mille polemiche il 15 marzo,per la determinazione del governo - consigliato dal comitato scientifico - a rispettare il calendario elettorale. (Rai News)

Ne parlano anche altri media

Unico vincitore in seno alla maggioranza, Edouard Philippe, considerato l’alter ego di Macron e probabilmente presto sostituito al vertice del governo. Le elezioni dei sindaci in Francia hanno visto la conferma della prevista ondata ecologista in diverse grandi città - diventano ‘Verdi’, fra le altre, Lione e Marsiglia - e la grande sconfitta del partito presidenziale, La République en Marche. (Corriere del Ticino)

E’ la prima volta che l’estrema destra del Rassemblement National va a governare una città di oltre 100.000 abitanti. Esulta anche Marine Le Pen per la vittoria del suo ex compagno Louis Aliot a Perpignan, nel sud. (Il Fatto Quotidiano)

A Marsiglia, altra città diventata per la prima volta Verde, il candidato Lrem Yvon Berland era stato ridicolizzato al primo turno con l’1,53%. Yannick Jadot, leader di Eelv (Europe Ecologie Les Verts), è stato chiaro: «Nessuno di noi entrerà al governo». (Corriere del Ticino)

Un'onda verde che ha travolto figure storiche dell'establishment politico come Jean-Claude Gaudin, sindaco di Marsiglia per 25 anni, e come Gerard Colomb, che a Lione appoggiava la candidatura dell'ex ginnasta Yann Cucherat. (Euronews Italiano)

È la sfida finale, il secondo turno, dopo che il primo si era svolto il 15 marzo, appena alla vigilia del confinamento. Al primo turno Aliot è arrivato nettamente in testa, con il 35,66% dei consensi, seguito a distanza dal sindaco uscente, Jean-Marc Pujol, dei Repubblicani. (La Stampa)

A Parigi sono alleati della vincitrice, Anne Hidalgo, rieletta senza patemi con oltre il 50% dei voti. Il partito di Macron, al contrario, dopo aver costruito la sua alternativa al centro, è stato sanzionato a livello locale, dove viene visto come protagonista di una politica di destra. (Ticinonline)