Aumenti degli stipendi nel 2023 grazie al cuneo fiscale, di quali cifre parliamo

InvestireOggi.it ECONOMIA

Tra gli argomenti caldi di questo inizio anno spiccano sicuramente gli aumenti degli stipendi per il 2023 grazie al taglio del cuneo fiscale previsto nella Legge di Bilancio. Gli aumenti sono partiti dal 1° gennaio 2023 per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 35.000 euro. Se già, verso la fine del 2022, il Decreto Aiuti Bis aveva già aumentato dallo 0,8 al 2% lo sgravio IVS già previsto sui contributi dovuti, la Legge di Bilancio 2023 ha replicato la misura per tutto il 2023 aggiungendo novità positive che a breve andremo a vedere. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altri media

I contributi previdenziali e assicurativi sono un grosso onere per il datore di lavoro e spesso ostacolano le nuove assunzioni. Per evitare queste conseguenze penose per i lavoratori dipendenti che non trovano occupazione, il legislatore è intervenuto più volte con misure di sostegno, arrivando fino all’esonero contributivo completo per alcune categorie. (La Legge per Tutti)

La busta paga è attesa da tutti, ma è anche vero, che porta anche molta ansia, dato che non sempre ha lo stesso valore e soprattutto ci sono molti cambiamenti che possono avvenire da un mese all’altro, quindi bisogna prestare molta attenzione. (Il Dunque)

Già a fine mese molte persone non riceveranno l’assegno del Reddito di Cittadinanza. Vi sono infatti determinate circostanze in cui il reddito di cittadinanza può essere perso o ridotto (Quotidiano di Ragusa)

Il periodo storico che stiamo vivendo non è di certo dei migliori. Tanti e diversi, purtroppo, sono i fattori che hanno un impatto negativo sulle nostre esistenze dal punto di vista sia delle relazioni economiche che sociali. (Il Fatto Vesuviano)

Reddito di Cittadinanza: l’aria di cambiamenti preoccupa il Sud Italia. I cambiamenti apportati al reddito di Cittadinanza destano molta preoccupazione: sono i residenti del Sud Italia ad allarmarsi Ecco i beneficiari interessati. (BlowingPost)

Inserisci l'indirizzo Email a cui inviare il pdf: INPS ha fornito ieri nella circolare 7 2023 le istruzioni per l'applicazione dell'esonero contributivo a favore dei lavoratori dipendenti da datori di lavoro privati introdotto dall’articolo 1, comma 121, della legge 30 dicembre 2021, n. (Fiscoetasse)