Deliberato lo stato di emergenza per la siccità in 5 regioni

Tiscali Notizie INTERNO

A quanto si apprende da fonti ministeriali, sono previsti 10,9 milioni per Emilia Romagna, 4,2 milioni per il Friuli Venezia Giulia, 9 milioni per la Lombardia, 7,6 milioni per il Piemonte e 4,8 milioni per il Veneto

- MILANO, 04 LUG - Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per siccità per Emilia Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Piemonte.

(Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri media

"Ringrazio il Governo per aver accolto la nostra richiesta - ha detto il governatore della Lombardia Attilio Fontana - l'impegno della Regione Lombardia resta costante e immutato per fronteggiare una crisi davvero grave. (MilanoToday.it)

Ragusa – E’ ancora emergenza rifiuti in Sicilia e nel Ragusano. Con l’indifferenziato che verrà portato fuori regione, infatti, non faremo altro che gravare sulle tasche dei cittadini. (Quotidiano di Ragusa)

(askanews) – Per lo stato di emergenza delle 5 regioni più colpite dall’emergenza siccità sono stati stanziati 36,5 milioni di euro. Lo conferma il comunicato diffuso da Palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri. (Agenzia askanews)

Mi sembra importante, quindi, con l’occasione odierna confermare la bontà del percorso di ascolto, dialogo, condivisione e regia della nostra Regione” Già a partire da uno stato di severità idrica ‘media’ del 29 marzo, avevamo dato avvio ai primi provvedimenti. (MI-LORENTEGGIO.COM – LE ULTIME NOTIZIE DI CRONACA, POLITICA, ANNUNCI, SPORT, FOTO E VIDEO DI MILANO E LA LOMBARDIA)

di Redazione online. Il Governatore del Piemonte: «Abbiamo lavorato per introdurre tutti gli interventi ritenuti emergenziali per garantire l’approvvigionamento idrico». «Oggi sarà il giorno del decreto di emergenza, i presupposti ci sono tutti”. (Corriere della Sera)

Il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza in Emilia-Romagna per la siccità. "E' un segnale importante, atteso e che avevo fortemente richiesto con interrogazioni parlamentari, interventi e incontri informali - afferma il deputato Marco Di Maio -. (ForlìToday)