Scoperto il buco nero stellare più massiccio della nostra galassia

Roma, 16 apr. – Alcuni astronomi hanno identificato il buco nero stellare più massiccio mai scoperto nella Via Lattea, individuato nei dati della missione Gaia dell’Agenzia spaziale europea, che impone uno strano movimento “oscillante” alla stella compagna che gli orbita intorno. I dati del VLT (Very Large Telescope) dell’ESO (Osservatorio Europeo Australe) e di altri osservatori da terra sono stati utilizzati per verificare la massa del buco nero, stimandola a ben 33 volte quella del Sole. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La scoperta, pubblicata sulla rivista Astronomy and Astrophysics, è stata guidata dal Centro nazionale francese per la ricerca scientifica, il Cnrs, e ha visto la collaborazione anche dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, dell’Agenzia Spaziale Italiana, delle Università di Catania, di Torino e di Padova e della Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste. (L'Eco di Bergamo)

Questo colosso celeste, chiamato Gaia BH3, possiede una massa pari a 33 volte quella del Sole ed è localizzato a circa 2000 anni luce dalla Terra, caratteristiche che lo rendono un candidato ideale per studi approfonditi sulla sua natura e formazione. (Tom's Hardware Italia)

“Mai mi sarei aspettato di trovare un buco nero così massiccio, così vicino a casa nostra”, ha affermato il professore Pasquale Panuzzo a Media Inaf , ingegnere calabrese autore principale dello studio pubblicato su Astronomy and Astrophysics Letters. (Libero Tecnologia)

I tre buchi neri stellari più massicci finora noti. BH3 è il più massiccio e il più recentemente scoperto.Credit: Eso/M. Kornmesser A poco più di 10 anni dal suo lancio, il satellite Gaia dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) porta a casa un ennesimo primato, la scoperta di un buco nero di origine stellare di 33 masse solari: si tratta del più massiccio finora scoperto e, peraltro, relativamente vicino alla Terra (in termini astronomici), a circa 1926 anni luce di distanza. (Ilmeteo.net)

Chiamato Gaia BH3, batte il record di dimensioni finora detenuto dal buco nero Cygnus X-1. La scoperta, descritta su Astronomy and Astrophysics, si deve al team guidato da Pasquale Panuzzo, nell’ambito della missione Gaia dell'Agenzia spaziale europea ascolta articolo (Sky Tg24 )

Un buco nero da record, il più grande della via Lattea con una massa 33 volte più grande del Sole, si nascondeva a 2 mila anni luce di distanza dalla Terra. A scoprirlo, da Parigi, è stato uno studio guidato dall'italiano Pasquale Panuzzo del Centro nazionale Francese per la ricerca scientifica. (ilmessaggero.it)