Vaccini, slitta obiettivo 500mila dosi al giorno

LaPresse INTERNO

E spera che i numeri le consentano già da fine mese.

Spostato a fine mese l’obiettivo delle 500 mila vaccinazioni al giorno previste dall’ultimo piano nazionale.

E spera che i numeri le consentano già da fine mese

Il premier Draghi, intanto, studia i tempi delle riaperture.

(LaPresse)

Su altri media

La prima giornata, relativa alla fascia di età compresa tra i 75 e i 79 anni, alle ore 18 di ieri (venerdì 2 aprile), ha fatto registrare complessivamente 192.114 prenotazioni. Altre 11.551 sono passate attraverso il Contact Center, 1.647 con i portalettere e 1.603 agli sportelli Postamat. (MyValley.it)

Coronavirus in Lombardia: l’aggiornamento sull’andamento del contagio a domenica 4 aprile 2021. Coronavirus in Lombardia: il bollettino odierno. Sono 3003 i nuovi positivi al Covid registrati in Regione Lombardia. (Prima Como)

“Ennesimo grido d’aiuto che proviene dal SS.Trinita di Cagliari dove i posti in degenza in diversi reparti sono finiti, due per tutti : rianimazione ed infettivi, dove il personale si trova ad essere ridotto all’osso – scrive Giampaolo Cugliara – Motivo di questo disagio è dovuto ad una totale distrazione di infermieri ed oss che sono stati sottratti dai reparti par essere adibiti alle vaccinazioni ed agli scali aeroportuali sacrificando palesemente l’assistenza”. (Cagliaripad)

Seguono i cinquantenni con 1.706.366 dosi ricevute e, a seguire, i sessantenni, con 1.149.540 dosi di vaccini anti-Covid inoculati. La distribuzione delle vaccinazioni secondo fasce d’età. Le persone di età compresa tra gli 80 e 89 anni appartengono alla fascia di popolazione più vaccinata, con 3.397.153 dosi somministrate. (Open)

Un italiano sue due pagherebbe per il vaccino. Il 47% degli italiani, quindi quasi un cittadino su due, sarebbe disposto a pagare pur di ricevere una dose del vaccino anti-Covid, anche per superare i ritardi nella campagna di immunizzazione del Paese e i problemi emersi nell’individuazione delle categorie da mettere in sicurezza. (Prima la Martesana)

Proprio la coniugazione tra dosi disponibili e somministrazioni fornisce il dato significativo dell’intero piano vaccinale che va letto rispetto alla reale immunità territoriale. Scongiurato il blocco dell’approvvigionamento dosi AstraZeneca, paventato a metà settimana, il piano vaccinale non si ferma neanche a Pasqua e Pasquetta (ilmessaggero.it)