Il Consiglio regionale lombardo ha approvato la legge che istituisce il servizio di psicologia delle cure primarie

varesenews.it SALUTE

È stata approvata oggi in Consiglio regionale la legge che istituisce il servizio di psicologia delle cure primarie. La legge è frutto di un lavoro bipartisan che ha visto la condivisione di emendamenti delle diverse forze politiche e che ha portato a una proposta unitaria. La legge, composta da otto articoli, introduce lo psicologo del servizio di cure primarie all’interno della rete territoriale delle strutture di prossimità, tra cui le Case di Comunità, aumentando la capacità del servizio sociosanitario di intercettare precocemente situazioni di disagio psicologico. (varesenews.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L’attivazione del percorso, legislativo ed operativo, è partita a seguito di due delibere portate in Giunta regionale dall’assessore al diritto alla salute Simone B… (La Repubblica Firenze.it)

La normativa, conosciuta come "psicologo di base", è composta da otto articoli e prevede un finanziamento totale di 36 milioni di euro (12 milioni all'anno) per il triennio 2024-2026. (QuiFinanza)

La giunta ha affidato alle Asl l'incarico di realizzare un progetto per almeno diciotto mesi 1 Visualizzazioni (055firenze)

Di Redazione | 26 Gennaio 2024 alle 17:00 (RadioSienaTv)

In Toscana si va verso l’avvio della sperimentazione del servizio dello psicologo di base, ovvero quel professionista che, accanto al medico di famiglia, offre assistenza psicologica primaria ed eventualmente indirizza verso uno specialista. (RadioSienaTv)

Il 23 gennaio 2024 il Consiglio Regionale della Lombardia ha ufficialmente approvato all’unanimità il progetto di legge sul Servizio di Psicologia delle Cure Primarie: il decreto, sospinto dall’idea che sia vitale riconoscere l’importanza della salute mentale al pari di quella corporea, cerca di integrare il sostegno psicologico nel campo della medicina di base, inserendo figure di supporto come psicologi nella rete territoriale delle strutture di prossimità (ad esempio le Case di Comunità) affinché collaborino con altri esperti di medicina generale e i pediatri. (alfemminile.com)