I koala scampati agli incendi in Australia, ora muoiono annegati

AGI - Agenzia Italia ESTERI

La pioggia, attesa per molte settimane come una manna dal cielo per spegnere o contenere gli incendi, sta causando ingenti danni alla natura.

L'ultimo avvenimento di questa portata risale agli incendi del 1939 che decimarono la popolazione di pesci del fiume Lachlan, mai ricostituita.

Il rapporto è stato stilato sulla base dei registri dei governi del Nuovo Galles del Sud e del Queensland.

Fino a poche ore fa koala e altri animali scappavano dalle fiamme e ora sono trascinati nell'acqua dalle piogge torrenziali che si sono abbattute su alcune aree dello stato del Nuovo Galles del Sud. (AGI - Agenzia Italia)

Su altre fonti

Salvato dall'incendio, il piccolo koala Arnie è morto dopo aver bevuto dell'acqua da una bottiglia. Salvato dalle fiamme ad East Gippsland nello stato di Victoria, in Australia, il piccolo koala Arnie è morto dopo aver bevuto dell’acqua da una bottiglia. (Notizie.it )

L'ultimo avvenimento di questa portata risale agli incendi del 1939 che decimarono la popolazione di pesci del fiume Lachlan, mai ricostituita. I koala soccorsi finora si trovano in un parco improvvisato in loco, dove quello più gravemente feriti sono sottoposti all'eutanasia. (La Stampa)

Una di queste vede protagonista Patrick Boyle, un cacciatore di 22 anni, che ha messo da parte le armi per salvare i koala in pericolo. Il giovane, di fronte al dramma delle fiamme nelle foreste di eucalipto a Mallacoota, si è inoltrato fra gli alberi alla ricerca di animali in difficoltà. (SuperEva)