Dl rilancio, “buco" da 100 milioni: verso rinvio in Commissione

ROMA on line ECONOMIA

A quanto si apprende da fonti parlamentari dell'opposizione, il dl potrebbe, proprio per verificare queste coperture, tornare in Commissione Bilancio di Montecitorio.

Misure per il Mezzogiorno a rischio copertura nel decreto rilancio, da stamattina in discussione alla Camera.

Provvedimenti simili necessitano assolutamente di tre letture perché, come si è visto, non si può fare affidamento sul Governo". (ROMA on line)

La notizia riportata su altre testate

Dopo il via libera della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, il Dl Rilancio approda all’aula di Montecitorio, dove il Governo ha chiesto la fiducia. Smart working e pubblica amministrazione. (Notizieora.it)

Per visualizzare l'articolo integrale bisogna essere abbonati.Per sottoscrivere un abbonamento contatta gli uffici commerciali all'indirizzo [email protected] Se invece vuoi ricevere settimanalmente una selezione delle notizie pubblicate da AgCult registrati alla Newsletter settimanale gratuita. (AgCult)

''E' gravissima la mancata approvazione nel decreto Rilancio delle misure di sostegno al settore dei bus turistici, uno dei settori più colpiti dagli effetti della pandemia, sostanzialmente paralizzato e con prospettive di ripartenza molto incerte''. (Rai News)

Senato in prima linea. Di tutte le volte che l’esecutivo ha posto la questione di fiducia, otto sono state al Senato. L’ultima volta che il Governo ha posto la questione di fiducia è stata sul decreto Rilancio alla Camera (foto Ansa). (Corriere Quotidiano)

Ci sarà un altro decreto del governo per affrontare i prossimi mesi, e credo che sarà questa l’ultima occasione per cercare di risolvere tutti questi problemi. I tirocinanti ancora una volta sono rimasti esclusi: la Repubblica degli Stagisti ha fatto il punto della situazione con Chiara Gribaudo, 39 anni, prima firmataria dell'emendamento. (Repubblica degli Stagisti)

La Camera, con il voto di fiducia, ha approvato con 318 sì (231 no e 2 astenuti) il decreto da mesi in gestazione, partito in aprile per sostenere l’economia italiana nel difficilissimo post coronavirus. (Corriere della Sera)