"Anna" e la scoperta definitiva: i bambini sono molto cattivi

Una carezza ci vuole, certo, ma meglio ritirare presto la mano: i loro denti sono aguzzi

Una crudeltà primigenia e incontenibile.

Ci piace immaginarli come creature dolci e tenere, quei nostri figli cari amorevoli e bisognosi di protezione, ma Freud già ci aveva messo in guardia contro questi esserini “perversi polimorfi”.

Nel mondo di “Anna”, nel caos totale di un mondo di stracci e di agguati, di immondizia e di scheletri, questa ferocia pre-sociale e priva di regole si esprime anche visivamente come la fine di ogni ordine, di ogni educazione introiettata. (L'HuffPost)

Su altri media

Una consegna simbolica alla Sicilia e a Palermo, luogo in cui la serie Sky è ambientata ed è stata girata. Ciascuno ha segnato le proprie “Cose importanti”, piccoli spunti da tenere sempre a mente, grandi temi ma anche le cose più quotidiane e più piccole, però fondamentali nella vita di ogni giorno. (Digital-Sat News)

Per chi non potesse recarsi lì fisicamente, il quaderno è scaricabile a questo link, in formato PDF. Un insieme di spunti e riflessioni su ciò che, per l'appunto, conta davvero per i protagonisti di 'Anna' e non solo. (Sky Tg24 )

Venerdì 23 aprile è stato il giorno del debutto di Anna, l'avvincente e commovente serie tv di Niccolò Ammaniti tratta dalla sua opera letteraria del 2015, una storia di sopravvivenza impregnata di speranza, una "fiaba per adulti" che parla a tutti e di tutti noi. (Sky Tg24 )

È il "quaderno delle cose importanti", che è stato consegnato a Casa Professa, la biblioteca dell'università di Palermo. L'iniziativa ha preso spunto dal Libro delle cose importanti che Maria Grazia scrive ai figli Anna e Astor, mentre il virus pian piano la uccide. (La Repubblica)