Decreto coesione, l'editoriale del direttore Roberto Napoletano: una manovra da 75 miliardi di cui nessuno vuole parlare

ilmattino.it INTERNO

C'è qualcosa di sostanziale che è accaduto in Italia, ma che difficilmente coglierà l'attenzione di molti. Perché ha il “difetto” di mettere in campo una manovra di sviluppo da 75 miliardi, di cui il 40% al Sud, con un mandato di spesa vincolato a determinati settori strategici: risorse idriche; infrastrutture per il rischio idrogeologico e la protezione dell'ambiente; rifiuti, trasporti e mobilità sostenibile; energia, sostegno allo sviluppo e all'attrattività delle imprese, anche per le transizioni digitale e verde. (ilmattino.it)

Su altre fonti

tra 5 e 20 milioni di euro, Come evidenzia il ministero il mini contratto di sviluppo è un nuovo strumento per sostenere gli investimenti produttivi di media dimensione finanziaria: (Fiscoetasse)

Sostenere l’autoimpiego e promuovere l’occupazione di giovani e donne, soprattutto nel Mezzogiorno. 105/2024 e recante “Ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione”. (Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali)

Il testo, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 7 maggio 2024 numero 105 e in vigore dal giorno successivo, è “volto a realizzare la riforma della politica di coesione che è stata inserita nell’ambito della revisione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, stando al comunicato stampa pubblicato su “governo. (LeggiOggi.it - Tutto su fisco, welfare, pensioni, lavoro e concorsi)

La misura prevista dall’articolo 23 del D.L. Tra le misure previste dal c.d. Decreto Coesione, anche un incentivo per chi favorisce la stabile occupazione di lavoratrici considerate svantaggiate. (Euroconference LAVORO)

Particolare attenzione sarà dedicata agli appuntamenti in programma dal 16 al 18 maggio nell'Aula delle Politiche Attive e dell’Orientamento al Lavoro. (Consulenti del Lavoro)

Il Consiglio dei Ministri ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. 105 del 7 maggio 2024, il decreto legge 7 maggio 2024, n. 60 con disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione. Il decreto interviene anche con misure per rafforzare l’occupazione delle categorie di lavoratori più svantaggiate e in generale nel Mezzogiorno. (Dottrina Lavoro)