Portano la gatta in clinica per un vaccino, ma i veterinari sbagliano l'iniezione e sopprimono l'animale

ilGiornale.it SALUTE

Avrebbe accompagnato il suo animale domestico dal veterinario per un semplice appuntamento di routine, come capita a molti.

È accaduto in Texas, negli Stati Uniti, dove da giorni una donna piange Sophie, la sua gatta.

La morte dell'animale. In base a quanto riportato dal quotidiano, una volta riportata nella clinica i veterinari avrebbero fatto di tutto per salvare il felino, ma ormai il farmaco si era diffuso, uccidendo l'animale. (ilGiornale.it)

Se ne è parlato anche su altri media

All'inizio di questo mese, Robert ha ricevuto una telefonata inaspettata, una di quelle che non potrà mai dimenticare: il suo gatto Chebon era vivo. «Ho temuto che ci fosse qualche errore» spiega Robert che appena ha avuto la possibilità ha prenotato un volo aereo per tornare a Los Angeles. (La Stampa)

La donna e il marito stavano tornando a casa dall'ospedale , insieme all'amato gatto, quando hannp ricevuto una chiamata dall'ospedale di Houston. Michelle O. (Today)

Sapevo che non sarebbe sopravvissuta, lo sapevo», racconta la donna, ricordando come la gatta stava praticamente morendo tra le sue braccia. La donna si era recata con la sua amica a quattro zampe, accompagnata dal marito, in un ospedale veterinario della zona per un semplice vaccino contro la rabbia. (Il Gazzettino)

Ma poi ha ricevuto una chiamata dall'ospedale: «Era il medico stesso che stava dicendo dicendo: “Per favore, riportate Sophie immediatamente qui, le abbiamo dato il farmaco per l'eutanasia invece di un vaccino contro la rabbia”», ricorda Olson. (La Stampa)