Omicron: c'è un nuovo sintomo "notturno" a sorpresa

Today.it SALUTE

Segni particolari: colpisce di notte.

A suggerire questo nuovo elemento è l'immunologo Luke O'Neill, docente di biochimica al Trinity College di Dublino, in Irlanda.

Ma in questa 'famiglia' di Sars-CoV-2, che oggi domina le scene a livello mondiale, c'è sorella e sorella e ognuna dà segno di sé in modo diverso.

A ogni variante Covid i suoi "segni particolari", ormai lo abbiamo imparato.

Va evidenziato che sudare di notte, nell'estate forse più calda di sempre, è prassi per milioni di persone, Covid o non Covid

(Today.it)

Su altre fonti

C'è una certa immunità - ovviamente con i linfociti T e così via - e quel mix tra sistema immunitario più attrezzato e virus diverso potrebbe dare origine a una malattia leggermente differente", ha spiegato l'esperto Omicron 5: ecco perché ora è più facile reinfettarsi. (Liberoquotidiano.it)

L'esperto ha spiegato: «La malattia è leggermente diversa perché il virus è cambiato Ma in questa famiglia di Sars-CoV-2, che oggi domina le scene a livello mondiale, c'è sorella e sorella e ognuna dà segno di sé in modo diverso. (corriereadriatico.it)

Milano, 3 agosto 2022 - A ogni variante Covid i suoi sintomi. Ma in questa famiglia di Sars-CoV-2, che oggi domina le scene a livello mondiale, c'è sorella e sorella e ognuna dà segno di sé in modo diverso. (IL GIORNO)

Variante Omicron 5, al chiuso si trasmette anche a più di due metri di distanza. Lo studio in oggetto ha preso come riferimento 18 studi effettuati tra il 2020 e il 2021, in 16 dei quali è stata provata la trasmissione del virus oltre i due metri. (InvestireOggi.it)

A suggerire questo nuovo elemento è l’immunologo Luke O’Neill, docente di biochimica al Trinity College di Dublino, in Irlanda. Con l’ascesa di Omicron 5 (BA.5) si aggiunge al carnet dei sintomi dell’infezione una ‘new entry’. (Quotidiano di Ragusa)

Tra questi nuovi sintomi causati anche dalla variante omicron 5 c’è l’allucinazione olfattiva, sentire odori che non esistono, più o meno gradevoli, e queste allucinazioni hanno sostituito la perdita di gusto e olfatto, come racconta il professore Antonio Cascio, primario di malattie infettive del policlinico di Palermo. (Quotidiano di Sicilia)