Il Friuli Venezia Giulia resta in zona rossa
Il Friuli resta in zona rossa, con un livello di rischio alto.
E il taso di incidenza, sempre a livello nazionale, è sceso sotto i 250 casi ogni 100mila abitanti
Il presidente dell’Istituto superiore di sanità Brusaferro ha affermato che si vedono i primi segnali di stabilizzazione, ma che è fondamentale rimangano le attuali misure di restrizione.
Mantenendo i provvedimenti e con le vaccinazioni – ha detto il direttore Rezza – potremo trascorrere un’estate serena. (Telefriuli)
Ne parlano anche altre fonti
Se la soluzione per Fedriga è quella proposta da Salvini, lo dica e se ne assuma la responsabilità Lo scrive, in una nota, Cristiano Shaurli, consigliere regionale del Pd, che prosegue con un invito a guardare al Veneto. (Udine Today)
area rossa : Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino, Puglia, Veneto. : Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Trentino, Puglia, Veneto area arancione: tutte le altre. (Nordest24.it)
“Non pretendiamo di riaprire tutto subito come se nulla fosse – ha spiegato Fedriga – ma dobbiamo cominciare a fare un piano di riaperture.”. Se così non fosse si penalizzerebbe lavoro, economia ed il rischio più grande è di finire per non tutelare davvero “nemmeno la salute perché io sto vedendo che queste aree di restrizione oggi sono sopportate malissimo dai cittadini”, che a differenza del marzo dell’anno scorso “cercano le pieghe per superare quei limiti. (triestecafe.it)
Sono inoltre 3.226 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 259 casi (8,03%). Covid in Fvg, 768 casi nelle ultime 24 ore (163 a Trieste). Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.223 tamponi molecolari sono stati rilevati 509 nuovi contagi con una percentuale di positività del 7,05%. (triestecafe.it)
La decisione entrerà in vigore martedì. Il decreto legge con le nuove misure arriverà in Consiglio dei ministri nei primi giorni della prossima settimana, probabilmente già martedì 30 marzo (UdineToday)
Per quanto riguarda i principali comuni, Trieste e Pordenone presentano le variazioni di maggiore entità (rispettivamente +16,3% e +16,7%). Si rileva inoltre un ulteriore lieve decremento delle nascite tra i residenti: da 7.495 nel 2019 a 7. (Telefriuli)
